DA LOURDES……UNA PAROLA UNA PROMESSA

Oggi, vi ricordo tutti, qui, in Lourdes, dove mi trovo con un folto gruppo (quasi settanta persone) pellegrini a Maria, l’Immacolata.

Oggi, vi ricordo tutti, qui, in Lourdes, dove mi trovo con un folto gruppo (quasi settanta persone) pellegrini a Maria, l’Immacolata.

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Sono venuto come ogni anno, fedele a una promessa fatta nei primi giorni del mio ingresso in Lissone per pregare per le comunità cristiane della nostra Unità Pastorale: in particolare quest’anno mi fermerò a ricordare a Maria i laici impegnati (consiglio pastorale, consulte, catechisti, responsabili dei gruppi e degli ambienti…): Al di là del Gave, davanti alla Grotta della ’Presenza’ farò passare i vostri volti per chiedere che Lei come madre dolcissima vi accompagni, vi sostenga nel vostro impegno dentro la Chiesa.

E poi insisterò nella preghiera perché Lei sia amata da tutta la nostra gente e quest’anno aiuti tutti, in particolare giovani e adulti, a ritrovare le ragioni della fede in Cristo e la gioia di vivere la vita nella sua sequela.

E voi siateci vicini nella liturgia del giorno. Porterò da Lourdes, nella nostra Chiesa Prepositurale un ’cero’ che resterà acceso fino al giorno in cui celebreremo con gioia il ’concepimento’ – la posa della prima pietra – del nostro ’Domm’ voluto dalla fede dei nostri Padri.

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