I GIORNI DEI MORTI: NON C´E´CHE LA PREGHIERA….

Percorsi della memoria

Questa mia parola si apre con una constatazione. Quando tornano ’i giorni dei morti’ – il 2 novembre – si ama tornare al passato, per r

Percorsi della memoria

Questa mia parola si apre con una constatazione. Quando tornano ’i giorni dei morti’ – il 2 novembre – si ama tornare al passato, per riconoscere nella folla che riempie la memoria, volti cari….

Allora premono ricordi, allora salgono dall’anima emozioni antiche, allora si cerca in qualche modo di immergere le persone care nell’oggi che si sta vivendo.
Ma si avverte subito che quel ’distacco’, quella separazione umanamente non è più possibile risolverla. Resta. Restano solo i ricordi, struggenti magari o forse anche sereni.

Per un cristiano però si apre una ’nuova dimensione’ che gli permette di superare la strettoia del tempo: la dimensione della fede nella comunione dei credenti. Essa è articolo della loro fede. Certezza indiscutibile. E allora scaturisce la preghiera: in comunione con coloro di cui si fa memoria, i quali diventano partecipi del fiducioso dialogo con il Signore Iddio che nel Figlio suo ci ha dato la certezza della ’VITA’.

Questa è la verità di Dio sui ’morti’: Egli ci chiede di pregare per loro, ma ancora più ci domanda di sentire la ’VITA’ condivisa, quella che, per pochi anni ognuno vive nel tempo, che loro, i nostri morti, hanno già vissuto, e quella definitiva che ci viene donata per sempre.

Il ’giorno dei morti’ è il giorno della vita: il giorno che getta luce sulla qualità dell’esistenza che stiamo portando avanti. Un giorno che nella fede ci rinnova la ’comunione vera’ con le persone amate che non sono più!

Una preghiera.

……Questo giorno, Signore, mi porta ogni anno il suo carico di tristezza, perché mi fa percepire, talora in modo lancinante, la perdita di tante persone care che hanno portato nella mia esistenza la dolcezza dell’affetto, la consolazione dell’amicizia. 
……Questo giorno, Signore, mi porta ogni anno un invito alla riconoscenza, ad un’intensa gratitudine perché mi fa misurare con stupore e con gioia i tanti raggi di luce e di bontà che hanno percorso la mia esistenza. 
……Questo giorno, Signore, mi porta ogni anno un annuncio di speranza: so che non ho perduto per sempre coloro che ho tanto amato, so che un giorno li ritroverò, accanto a Te, trasfigurati dalla tua misericordia e dalla tua bellezza. 
……Questo giorno, Signore, mi porta ogni anno ad esprimere una preghiera per coloro che attendono il giorno del compimento e vivono il tempo della purificazione.

GIORNI ed ORARI delle celebrazioni liturgiche: 

Lunedì 1 novembre alle ore 14.15: recita dei vesperi . Dalla Prepositurale e da San Giuseppe artigiano processione al camposanto Celebrazione di suffragio. 

 Martedì 2 novembreCommemorazione di tutti i defunti.

Le SS. Messe del giorno nelle parrocchie dell’Unità saranno celebrate per i defunti. 
Martedì 2 novembre alle ore 15 – 
 al camposanto: concelebrazione dei parroci della città. Omelia di Padre Maurizio Vismara. 
Martedì 2 novembre
nelle parrocchie di San Giuseppe artigiano, del ’Cuore Immacolato di Maria’’ e della Prepositurale, alle ore 20.45:  celebrazione di suffragio per tutti i defunti. 
Da Mercoledì 3 a venerdì 5 novembre:
nelle parrocchie dell’Unità Pastorale alle ore 20.45: celebrazione di suffragio per i defunti.

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