Si apre oggi, domenica 13 febbraio, la Quaresima. La comunità dei cristiani si dispone, si prepara a celebrare la Pasqua di Cristo, il suo ’passaggio dalla vita spenta nel sepolcro alla vita risorta, nella comunione con il Padre
Si apre oggi, domenica 13 febbraio, la Quaresima. La comunità dei cristiani si dispone, si prepara a celebrare la Pasqua di Cristo, il suo ’passaggio dalla vita spenta nel sepolcro alla vita risorta, nella comunione con il Padre suo’ .
La Quaresima è un ’cammino spirituale’ , carico di coscienti propositi, perché ’nulla vada perduto’ dei doni elargiti dal Signore in questo prezioso tempo liturgico. So però di rivolgermi a persone che ogni giorno affrontano problemi non da poco. Manca loro forse il tempo ed anche la ’forza’ di attendere alle ’cose dell’anima’. E’ duro infatti porre mano alle esigenze interiori. Si intuisce che è un vero ’combattimento’, una ’lotta’. E non sempre si è pronti a sostenerla. Soprattutto quando urgono dall’esterno provocazioni e tentazioni. Mettersi in gioco per riconoscersi destinatari di una chiamata alla santità, costa.
E molto.
Eppure, in coscienze pensose, non si attenua il desiderio di autenticità. Non viene meno la ricerca di valori. Non si spegne la ’nostalgia di infinito’.
Per questo ritorna la proposta ’quaresimale’: un ’tempo di combattimento spirituale’ (per il quale ben si comprende l’invito – anzi l’obbligo – della rinuncia, dell’ascesi…, un tempo di ascolto della Parola di verità; un tempo di preghiera come esperienza di dialogo con il ’Mistero di Dio’, in Cristo Gesù; un tempo di testimonianza del Vangelo della carità, facendo della rinuncia quotidiana un gesto di solidarietà con la gente che è ’percossa’ dalla vita….
Giorni fecondi.
Giorni di sfida al quieto vivere cristiano. Giorni da non lasciar passare inutilmente. Giorni di verifica con se stessi, prima di tutto. Giorni di confronto con Qualcuno che non ha mai cessato di cercarci. Ed ecco in sintesi le proposte quaresimali in comunità.
Ognuno di noi, di certo, per quel poco che ha inteso delle attese di Dio, cercherà di configurarsi la sua quaresima, secondo il bisogno dell’anima sua, della sua vita: un poco di preghiera, costante e profonda, un libro da meditare, un incontro da programmare con qualche sacerdote, una serata da dedicare all’ascolto della Parola di vita, e ancora qualche momento di silenzio, una rinuncia da vivere per un gesto di amore verso il prossimo…e altro ancora.
Qui, in questa programmazione si vuole offrire opportunità spirituali e pastorali. Lasciando ovviamente la libertà di scelta.
La comunità vivrà la sua quaresima…con i suoi cristiani!
LA PRIMA SETTIMANA DI QUARESIMA
Essa è stata pensata ampia e articolata, per permettere a ogni cristiano di ’definire’ la ’sua quaresima’. Ognuno potrà così percorrere questo itinerario verso la Pasqua con propositi precisi. Scelte personali di preghiera, di riflessione, di carità e di solidarietà.
La Quaresima si apre con un invito fiducioso ad ogni famiglia a rinnovare la fede, a viverla nella fedeltà alla Messa domenicale. Per questo da domenica prossima ogni famiglia troverà un sussidio preparato proprio per una riflessione in famiglia, tra gli sposi, tra genitori e figli.
La preghiera. Invito anzitutto alla messa feriale (anche al mattino presto). Da lunedì 14 a giovedì 17 febbraio in San Carlo dalle ore 17.30 alle 19 chiunque potrà vivere ’un momento di cenacolo’ davanti a Cristo nell’Eucaristia esposta. Anche per questi incontri ’personali’ sarà disponibile un sussidio.
Martedì 15 febbraio il cardinale Tettamanzi alle ore 21 terrà la sua prima catechesi sulla Messa: “Riti di introduzione e atto penitenziale”
Venerdì 18 febbraio è il primo di questa quaresima. E’ giugno di digiuno. E’ anche giorno di astinenza dalle carni (come ogni altro venerdì). E’ infine giorno aliturgico. Non viene celebrata la S. messa che è sostituita negli stessi orari dalla ’Via Crucis’. A sera nelle parrocchie dell’Unità, alle 20.45 la ’Via Crucis’ per adulti e giovani.
Venerdì 18 febbraio alle ore 17 da Radio UP, Via Crucis per gli infermi dell’Unità pastorale. Agli infermi verrà data per la Quaresima un apparecchio Radio UP. E’ un obiettivo pastorale quello di diffondere la piccola radio in formato nuovo, nelle famiglie, quasi a formare una ’rete di informazione.
Le famiglie che la vogliono ’provare’ per il tempo di quaresima, possono passare in segreteria della Prepositurale.
Ogni venerdì di quaresima dalle ore 7 alle 11. E dalle 15 alle 19 in Prepositurale sarà presente sempre un sacerdote per le confessioni.
Inizia la ’campagna quaresimale di solidarietà’. Le nostre tre comunità vivranno una comunione di fede nella preghiera con la comunità di Zamboagna nelle Filippine, dove è parroco PADRE NEVIO VIGANO’.
Nelle chiese dell’Unità è disponibile: ’La parola ogni giorno’ utile sussidio per una breve me soda riflessione quotidiana sulla parola di Dio.
