SS. QUARANTORE: LA VERA PREGHIERA.

 

In questi giorni tutta l’intensa attività pastorale dell’ Unità di Lissone si è fermata dalle sue solite attività, per stare davanti a Gesù misteriosamente, ma realmente, presente nell’Ostia Benedetta. L’Eucaristia esposta solennemente sull’altare tra luci e fiori per tutta la giornata, e per tre giorni…per circa 40 ore. Si può veramente incontrare Dio e si può parlare con Lui: anzi, la qualità della vita dipende da questo incontro (non da altri!) e da questo dialogo (non da altri!).

Sì, fratelli e sorelle, le nostre comunità cristiane devono diventare autentiche ’scuole’ di preghiera, dove l’incontro con Cristo non si esprima soltanto in implorazione di aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode, adorazione, contemplazione, ascolto, ardore di affetti, fino ad un vero ’invaghimento’ del cuore.

Una preghiera intensa, dunque, che tuttavia non distoglie dall’impegno nella storia: aprendo il cuore all’amore di Dio, lo apre anche all’amore dei fratelli, e rende capaci di costruire la storia secondo il disegno di Dio”. (dai Pensieri di Papa GIOVANNI PAOLO II°)

Io credo che l’uomo non può realizzarsi senza il silenzio e la preghiera.
Ciò che più manca a questo nostro tempo, a questa civiltà, è lo spirito di preghiera. Questa sarebbe la vera rivoluzione: il mondo non prega?  Io prego. Il mondo non fa il silenzio? Io faccio il silenzio. E mi metto in ascolto.

Rivoluzione non consiste nel rompere o nel distruggere, ma nell’immettere uno spirito nuovo nelle forme di sempre.
Ciò che più ci manca è proprio il rapporto con il mistero, l’apertura sull’infinito di Dio: per questo l’uomo e così solo, insufficiente e minacciato. E’ la caratteristica di questa civiltà del fracasso: non si fa più silenzio, non si contempla più. Si è perso il vero valore delle cose. Ed è un tempo senza canti. Oggi non si canta; oggi si urla, si grida: appunto, civiltà del frastuono. Tempo senza preghiera. Senza silenzio, e quindi senza ascolto. Più nessuno ascolta nessuno.
Non è senza una ragione che questi tempi sono senza gioia, perché la gioia viene da molto lontano.
Occorre scavare in profondità: bisogna ritornare a pregare. (Padre D. M. Turoldo)

Le SS. Quarantore sono “un esercizio di preghiera”: ciò che conta di più in questi giorni sono i momenti di preghiera silenziosa, di adorazione e anche di preghiera comunitaria.
La vera esperienza da fare è quella di ascoltare Dio e la sua volontà nel silenzio della preghiera personale nel silenzio dell’adorazione eucaristica.
Ci è sempre la tentazione di considerare la preghiera tempo perso e qualsiasi altra cosa ci sembra preferibile alla preghiera: non cediamo.

Le SS. Quarantore ci consentono di sostare un po’ davanti al Signore per tenere fisso il nostro sguardo su di Lui, per non smarrire mai il fine e perché non siano sempre le cose che urgono a dettare il ritmo della nostra giornata e perché non ci illudiamo che l’efficacia della nostra azione educativa dipenda solo dal nostro fare.

 

Programma SS. QUARANTORE 2008:
“FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME…”
(1Cor 11 24.25)

Venerdì 1 febbraio

Ore 17 – Nelle chiese dell’Unità Pastorale Esposizione dell’Eucaristia. Tempo di preghiera per i ragazzi dell’Oratorio
Ore 18 – S. MESSA – CELEBRAZIONE DI APERTURA DEI GIORNI EUCARISTICI
Ore 21 – Tempo di preghiera per i ragazzi di 4 elementare e le loro famiglie

Sabato 2 febbraio

PRIMA GIORNATA

Ore 8 al CIM – Ore 8.30 a San Giuseppe artigiano – Ore 9 in prepositurale :
S. Messa con predicazione . Esposizione SS. Sacramento. Tempo di preghiera personale o a gruppi
Ore 11.45 : Riposizione del SS. Sacramento.
Ore 15.30: Esposizione. Tempo di preghiera personale o a gruppi.
Ore 16: ADORAZIONE DI COMUNITA’. Segue tempo di preghiera silenziosa
Ore 17.50: Al CIM – Riposizione del S. Sacramento. Messa vespertina.
Ore 19.45 : IN PREPOSITURALE. Riposizione del S.Sacramento. S. Messa vespertina. ’Breve adorazione di comunità’
Ore 20 : A SAN GIUSEPPE ARTIGIANO – Riposizione del S Sacramento. S. Messa

NOTTE DI PREGHIERA – NOTTE BIANCA

Sabato 2 febbraio dalle ore 24, in CHIESA PREPOSITURALE, adorazione eucaristica del gruppo GIOVANI con DON DAVIDE GALIMBERTI. A seguire ospitalità in Casa di Betania.

Domenica 3 Febbraio

SECONDA GIORNATA

Ore 15: Esposizione dell’Eucaristia.. Tempo di adorazione personale o a gruppi
Ore 15.30: ADORAZIONE DI COMUNITA’.
A San Giuseppe e al Cuore Immacolato di Maria. S. Benedizione solenne
Ore 17.30 Solo in prepositurale: Celebrazione di chiusura. S. Benedizione solenne.

PREDICAZIONE

In Prepositurale a cura di DON PINO CAIMI, prevosto
A S. Giuseppe Artigiano a cura di
DON ARMANDO BANO
Al C.I.M. a cura di DON GIAMBATTISTA BIFFI.

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