“Misericordia io voglio e non sacrificio” (Mt 9,13)
La Quaresima è un tempo propizio per lasciarci trasformare dalla Misericordia di DIO sperimentando un amore a sua volta capace di misericordia.
Per tutti, la Quaresima di questo Anno Giubilare è “un tempo favorevole” per poter uscire dalla propria alienazione esistenziale grazie all’ascolto della Parola e alle opere di misericordia. Se mediante quelle corporali tocchiamo la carne del Cristo nei fratelli e sorelle bisognosi di essere nutriti, vestiti, alloggiati, visitati, quelle spirituali – consigliare, insegnare, perdonare, ammonire, pregare – toccano più direttamente il nostro essere peccatori.
Le opere corporali e quelle spirituali non vanno perciò mai separate.
Lo possiamo fare da soli o in famiglia, in gruppo o in coppia, ma anche come comunità pastorale, più volte sollecitate dallo stesso PAPA FRANCESCO.
Diverse sono le opportunità di nutrimento spirituale a disposizione in questo tempo.
La settimana appena trascorsa è stato un tempo per gli “ Esercizi spirituali” che hanno visto una ottima partecipazione di fedeli per i temi trattati sulla Misericordia da Mons. G. Zappa, dal nostro Parroco della comunità Don Tiziano Vimercati, da Don Stefano Colombo, da Don Giacomo Rossi per finire con l’ultima serata di venerdì 19 Febbraio 2016 con Don Andrea Molteni.
Ora vogliamo proporre le opere di Misericordia di aiuto ai più bisognosi con il progetto ” AIUTACI A PARTIRE ! “.
AIUTACI A PARTIRE!
E’ lo slogan che in questa Quaresima di fraternità è proposto dal Gruppo Missionario della Comunità Pastorale, e ci invita a condividere i bisogni di due comunità in Africa ed esattamente a Kabwe – Zambia ed a Niem – Repubblica Centrafricana.
1) Progetto
Suor MariaTeresa GALIMBERTI è della Congregazione delle suore di MARIA BAMBINA e presta il suo servizio nella Parrocchia di Kabwe – Zambia – da quasi 10 anni.
Nella sua attività pastorale visita regolarmente gli ammalati e le famiglie in difficoltà.
Con le altre Sorelle della Congregazione, presenti a Kabwe, nel loro servizio incontrano spesso bambini/e con handicap fisici e mentali, abbandonati e alcune volte chiusi in casa per paura delle varie reazione dei vicini.
L`handicap qui è vissuto come una maledizione, per cui le famiglie difficilmente si prendono cura di questi bambini e li lasciano in balia di loro stessi.
Per questo sorge il bisogno di farli incontrare, di farli stare insieme, di farli sentire accolti e allo stesso tempo di insegnare loro a vestirsi, a prepararsi da mangiare, a scrivere il loro nome, e imparare anche qualche piccolo lavoretto, sempre tenendo presente le loro possibilità.
Da questo bisogno è nato il centro diurno che vuol dare la possibilità ad una trentina di bambini/e di fare questa bella esperienza.
Al presente due sono i problemi da affrontare: il trasporto di questi bambini ed il loro mantenimento nella struttura.
La richiesta di sr. Mariateresa Galimberti, è per una corriera (30 posti) per il trasporto di questi piccoli con handicap e dare loro la possibilità di frequentare il centro diurno così non essere abbandonati a se stessi.
2) Progetto
Qui siamo a Niem, Repubblica Centrafricana, dove opera Padre Tiziano Pozzi, il ” nostro Padre TITTI “ che si adopera sia come missionario sia come medico ed in questo ambito sta realizzando un blocco operatorio presso il dispensario già esistente.
Il blocco operatorio “Londo mo tambula” ( in lingua localo il sango che tradotto in italiano è“Alzati e cammina”) che si sta costruendo presso il dispensario di Niem, ha l’ambizione di rimettere in piedi in loco, grazie a piccoli interventi chirurgici, alcune delle tante persone malate che per curarsi non possono andare fino in città.
Sono stati ormai costruiti e conclusi tutti i muri esterni ed interni, e poco prima del ritorno di Gianni in Italia, un volontario, si concluderanno fino ad arrivare all’inizio della realizzazione del tetto.
Il blocco operatorio avrà sale di accoglienza e di preparazione per i pazienti, la sala operatoria e post operatoria, le stanze di degenza, i locali spogliatoio per medici e infermieri, le aree di lavaggio strumenti, la lavanderia, il magazzino e la farmacia.
Necessitano il reperimento di tutte le apparecchiature idonee, oltre all’istallazione degli impianti idrico-sanitari, di illuminazione e di condizionamento climatico.
Un progetto ambizioso, ma indispensabile, per rispondere al bisogno di cure più accessibili e sicure di una intera regione.
Un sogno un poco folle, vista la situazione della Repubblica Centrafrica, ma possibile…. se sognato insieme.
La costruzione del blocco operatorio è legata da qualche mese al “Progetto Isa”, sorella di Padre Tiziano, scomparsa prematuramente lo scorso 21 luglio 2015.
Per ricordarla, con un bel gesto d’amore verso i più deboli, l’edificio sarà intitolato a lei, che molto tempo ha dedicato agli ammalati ed ai più bisognosi.
Prossimi Appuntamenti
Giovedì 3 marzo ore 19.30, presso la parrocchia Cuore Immacolato di Maria, via Nobel: Cena Povera a base di riso e patate, un pasto semplice da condividere come segno di solidarietà con i fratelli nel bisogno.
Tra noi ci sarà Padre Tiziano Pozzi.
Chi desidera potrà fare un’offerta per i progetti proposti in questa quaresima.
Le iscrizioni si ricevono presso le segreterie parrocchiali della comunità parrocchiale entro martedì 1 marzo 2016.
Domenica 6 marzo: bancarelle della solidarietà sui sagrati delle parrocchie.
Domenica 13 marzo ore 15,00: tombolata di solidarietà presso Casa Canonica in Piazza San GIOVANNI XXIII°
Per i ragazzi di catechismo sarà distribuita una bottiglietta per le loro piccole rinunce, mentre per gli adulti la busta di solidarietà.
Che la Quaresima ci aiuti a crescere nella fede e nella carità, per poter spezzare il pane della Parola di DIO, nel pane che l’uomo chiede e di cui ha bisogno ogni giorno.
Il nostro amore
verso il prossimo
è la misura
del nostro amore a Dio.
S. Teresa Benedetta della Croce
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE