GENITORINSIEME: progetto “ Tessere file di genitorialità “

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“C’è tempo per ciascuno e anche per molte cose. C’è soprattutto un tempo per noi, perché giorni e ore sono una continua occasione. Vi rendiamo parte del tempo che abbiamo, per favorire l’incontri o sintonizzarci col cuore.”. Dal ” diario di bordo “ : Genitori insieme e Papà per gioco. Eccovi le loro esperienze.
È ripartito anche per l’anno 2016/2017 il gruppo GENITORINSIEME!
Il gruppo di genitori, nato all’interno di un progetto più ampio di sostegno alla genitorialità della Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce, si è consolidato con il passare dei mesi e ora vede protagoniste una ventina di mamme che si ritrovano ogni 2°martedì del mese a riflettere inseme su tematiche educative con una modalità stimolante e interattiva.

Abbandonando, infatti, il tradizionale metodo di formazione in stile “conferenza”, questo percorso per i genitori si caratterizza per offrire:
•          l’esperienza del lavoro in piccolo gruppo, che favorisce l’ascolto e la circolarità della comunicazione, la condivisione e lo scambio di esperienze fra i partecipanti;
•          la dimensione ludica che caratterizza le attività di gruppo lasciando spazio al fare legato alla creazione di oggetti o situazioni, a linguaggi immaginativi ( immagini, fiabe, poesie…);
•          l’introspezione autobiografica, ossia il ripensare la propria storia attraverso input simbolici;
•          situazioni de-strutturate all’inizio o alla fine di ogni incontro in cui il contesto si traduce in occasione di costruzione di reti informali tra i gruppi familiari.
Per far assaporare anche a chi non fa parte del gruppo, l’esperienza significativa che stanno vivendo i genitori che si sono lasciati coinvolgere in questa avventura, vi raccontiamo un po’ del nostro ultimo incontro dal titolo: Quando le emozioni colorano la nostra vita e quella della nostra famiglia?
Quando si diventa genitori è necessario compiere un passaggio: insegnare ai figli a riconoscere le emozioni che provano, affinché imparino a conoscersi e a differenziarsi dal mondo esterno, diventando adulti in grado di vivere le emozioni senza lasciarsene sopraffare.
Questo è il lavoro più arduo! Ma per aiutare i nostri bambini a crescere, dobbiamo prima partire da noi stessi…
Ha inizio così il nostro viaggio: Quali colori ha la mia vita????  Attraverso i colori, lasciandomi guidare dalle mie emozioni, mi racconto…

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Poi abbiamo provato ad usare le parole per raccontarci e parlare della nostra famiglia, attraverso un esercizio di scrittura creativa… o meglio, una poesia “a ricalco” partendo da questo input:
Così le mamme si sono raccontate …in una poesia a colori”!!!! 

I colori della mia vita
Rosso l’amore che provo per voi
verde la furbizia che c’è in te
blu i tuoi occhioni quando mi guardano
marrone-giallo- arancio quando io e te litighiamo
bianco la semplicità di chiedere perdono
rosso l’unione di tutti noi.

Un momento no
Il nero in questo periodo è un po’ il mio colore
ma so che cambierà con tanto amore.
Rosso è un caldo abbraccio dei miei bambini
che mi stanno accanto vicini vicini.
Mio marito è come il color marrone che richiama la terra
e mi tiene ben salda per terra.
Nonostante tutto però la mia famiglia è un arcobaleno
che mi aiuta a superare tutto in un baleno.

I nostri giorni
Come una trottola gira in tondo
questo è il nostro mondo
Come gira si ferma e una scia colorata si forma
Un giorno giallo, l’altro rosso oppure blu, a volte il nero spunta su.
Ma il bello è che il sereno torna, e in una trottola si trasforma
.

Il mare in tempesta
Rosso come l’amore che ho per voi
anche se molto spesso si trasforma in nero perché mi arrabbio
con voi perché non sono contenta di me stessa.
So che voi non c’entrate niente
Vorrei tanto che fosse sempre tutto azzurro come siete spensierati voi…

A BeLeo
Forse il rosso è il nostro colore, perché qui dentro c’è tanto amore
ma anche il nero non scherza davvero perché ci fa aspettare un giorno intero.
I soldini sono gialli… quando tu piangi ricordati che io sto pensando a farvi diventare grandi…
Ma quando il cielo diventa tanto blu vuol dire che al lavoro non ci vado più…
Quindi preparati è ora delle coccole quelle dolci, quelle belle quelle delle storie di caramelle…
Io vi amo… vi amo davvero e sto diventando una mamma davvero…
Ora quindi chiudi gli occhietti è ora di sognare gli angioletti.

Vi amo mamma
Potevi non esser qui accanto a me
Al mattino mi piace pettinare i tuoi ricci
perché mi danno un senso di tranquillità.
Ti adoro quando all’improvviso mi abbracci e mi stringi.
Mi riesci sempre a stupire quando ti atteggi a bambina grande.
La tua indipendenza non mi fa paura, mi rende fiera di te.
Tanto sicura, tanto fragile… come i soffioni che ti piace soffiare!

I colori della casa
Rosa come le vostre manine
che fanno tante carezzine.
Blu come i jeans del papà
che porta in casa tanta tranquillità.
Giallo come le pareti della nostra casa
che donano colore accoglienza a chi entra e a chi rincasa.
Nero come i vestiti della mamma
tanto odiati da chi ama la mamma.
Rosso come il nostro amore e la nostra rabbia
che ci aiutano a crescere e non rimanere in gabbia.
Arcobaleno come le nostre lenzuola
che fanno  di noi quattro un’anima sola.

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Come in ogni incontro sono state messe in circolo esperienze, vissuti, emozioni, parole, immagini che ci hanno donato una parentesi di riflessione che aiuta a crescere come persone, come educatori, come genitori…
Ma da settembre 2016 anche i papà hanno uno spazio/tempo nel quale ritrovarsi e condividere le proprie esperienze genitoriali: il gruppo “Papà in gioco” che si ritrova ogni 3° martedì del mese per prendersi cura del loro “essere genitori”.
Uno degli incontri dei papà che vi raccontiamo con piacere è quello dal tema “Giocare insieme.. per crescere!”.
Abbiamo scelto di parlare del gioco insieme perché il gioco è uno dei canali comunicativi e conoscitivi più importante per i bambini. I bambini hanno bisogno di giocare con gli adulti perché è questa la modalità più consona alla comunicazione con gli adulti. Attraverso il gioco condiviso possiamo conoscere i nostri bambini, alimentare la loro curiosità e fantasia ma soprattutto possiamo mantenere intatto quella parte infantile ancora viva in noi e che permette di comprendere i bisogni dei bambini. Divertendoci con loro è possibile rendere ricca la relazione con i figli e tenere viva la parte ricca e creativa di noi stessi.
Così i papà, dopo essersi confrontati sulla tematica proposta, hanno giocato ad un gioco dell’oca un po’ speciale, all’interno del quale ogni casella richiedeva il racconto di un’esperienza ludica della loro infanzia (il gioco preferito, i giochi che si facevano a scuola…)… un modo per raccontarsi divertendosi!
Dopo questo momento di gioco, a concludere la serata, ognuno ha costruito un gioco da regalare al proprio bambino, rivelando tutta la creatività e l’entusiasmo che ogni papà non sapeva nemmeno di possedere…

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Si è concluso l’incontro con una nuova consapevolezza: non  dobbiamo giocare con i nostri bambini per dovere! Giocare con piacere e gioia, appaga adulti e bambini e arricchisce i rapporti familiari in una dimensione di scoperta e crescita reciproca.
Un ringraziamento a tutte le mamme e i papà che stanno vivendo questa avventura, che si lasciano travolgere da questi input per continuare ogni giorno a vivere la dimensione della genitorialità nell’ottica del rinnovamento, della sfida, dell’arricchimento grazie all’incontro di altre storie, altre esperienze, altre famiglie.
Perché da ogni incontro ognuno di noi ne esce arricchito e profondamente “cambiato” grazie all’incontro con l’altro.
Per informazioni o per chi volesse partecipare ai gruppi genitori sono pregati di telefonate al n° di cell. 338 8519093 – oppure scrivere una e-mail a: genitorinonpercaso@gmail.com

Gli incontri, a taglio esperienziale, prendono forma all’interno di una cornice di riferimento teorica di tipo educativo-pedagogico e sono condotti da:
Dott.ssa Carola Castoldi, Educatrice Professionale , (Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione Classe 18 delle lauree in scienze dell’educazione e della formazione) è specializzata in Pedagogia dell’Infanzia ad approccio integrato.

Noi … Vi aspettiamo….

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Non accettate nulla come verità che sia privo di amore.
E non accettate nulla come amore che sia privo di verità!
L’uno senza l’altra diventa una menzogna distruttiva.

(S. Teresa Benedetta della Croce).

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

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