L’anima normalmente passa durante una stessa giornata, attraverso tanti stati d’animo diversi. I Vangeli ed i Salmi ci offrono le parole adatte da dire a DIO in ogni circostanza, sia gioiosa che triste. Se noi facciamo sgorgare dal nostro cuore queste parole stupende, facciamo attraversare loro la nostra vita, esse la cambieranno. Ci restituiranno la pace e serenità.
Gli esercizi spirituali cittadini sono dei momenti di ascolto, di preghiera e di silenzio il cui obbiettivo è il rientrare in se stessi e così scoprire la bellezza di avere DIO quale Padre e Gesù come fratello, salvatore e amico.
Il nome stesso di “Esercizi Spirituali” non è casuale: come il corpo deve essere continuamente esercitato per mantenere e accrescere il proprio livello di vitalità, così anche lo spirito ha bisogno di un continuo esercizio, adatto per coloro che vogliono continuamente rinnovare la propria vita.
Sappiamo infatti come il silenzio custodisce il mistero del cammino dell’uomo con DIO. Allora dobbiamo imparare a fare silenzio poiché “la grazia di amare il silenzio” è un dono che proviene direttamente dal Signore.
E’ un silenzio che non ha bisogno di pubblicità, di essere esteriorizzato, e che anzi va “custodito“ e questo è ancora più importante nell’ottica degli Esercizi Spirituali, i quali sono una esperienza forte di Dio.
Risulta complesso spiegare cosa siano precisamente gli “Esercizi Spirituali” per chi non li ha mai sperimentati: essi non sono semplicemente un percorso di ascolto e meditazione della Parola. Sono una vera e propria realtà esistenziale, concreta e viva, ma sono anche una storia, un movimento, un ritmo, e infine sono frutto di un incontro personale, vivo e vitalizzante con DIO.
Difatti è proprio DIO il fulcro degli “Esercizi Spirituali”, è Lui che si muove per primo, che viene incontro all’uomo e che inizia il dialogo. In questo gli Esercizi Spirituali diventano quindi un interscambio esistenziale di amore il quale ha inizio nel dono gratuito di Dio: in tal senso gli Esercizi Spirituali diventano una orazione.
E all’interno di questa unica e grande orazione si distinguono momenti di preghiera che possono essere sia preghiera personale che preghiera liturgica al cui centro vi è sempre Lui, DIO, celebrato nel Mistero Eucaristico.
Chi è il relatore Mons. P. Rota Scalabrini
Mons. Patrizio Rota Scalabrini, (Palazzago, 10 agosto 1951) presbitero, teologo, biblista e prete diocesano della Diocesi di Bergamo. Ordinato nel 1976, ha conseguito il dottorato in Filosofia all’Università “La Sapienza” di Roma e la licenza in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico.
In passato a ha svolto il suo ministero in Seminario e in movimenti ecclesiali della diocesi orobica. Attualmente è delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso ed assistente ecclesiastico del Rinnovamento dello Spirito. Inoltre è docente di Introduzione, Esegesi e Teologia Biblica presso la sede di Milano della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale; e docente di Introduzione, Esegesi Biblica e di ebraico biblico presso il Seminario di Bergamo.
PROGRAMMA della SETTIMANA di ESERCIZI SPIRITUALI :
Lunedì 19: La vocazione di Mosè, dal libro dell’Esodo 2,23-3,12
Martedì 20: “La vocazione dei discepoli”, Vangelo di Giovanni 1,35-42
Mercoledì 21: La vocazione di Paolo, dalla lettera di PAOLO ai Filippesi 3, 1-16
Giovedì 22: Incontro con E. Colombo, Dirigente del Centro Botticelli di Lissone
Venerdì 23: Effathà, cioè, Apriti! Vangelo di Marco 7, 31-37
DOVE?
Parrocchia Madonna di LOURDES, Via Bacelli alle ore 21.
Non accettate nulla come verità che sia privo di amore.
E non accettate nulla come amore che sia privo di verità!
L’uno senza l’altra diventa una menzogna distruttiva.
(S. Teresa Benedetta della Croce).
COMUNITA’ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA della CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
S Giuseppe Artigiano – SS. Pietro e Paolo
LISSONE