VIA CRUCIS: Prendi la croce e seguimi!

C: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
T: Amen
C: La Via Crucis, tappa dopo tappa, ci prende per mano e, accompagnandoci nel Cenacolo, nel pretorio, sul Golgota, al sepolcro, ci fa guardare con occhi nuovi il sacrificio scelto e vissuto da Gesù. Sulla croce e lungo le sue vie, noi possiamo davvero vedere l’amore c\i Dio per l’umanità. … per ognuno di noi … per te!
E’ sulla via c\ella croce che tutti siamo chiamati a fare scelte importanti. Camminando accanto al Crocifisso possiamo ri-conoscerlo come compagno di viaggio dentro gli alti e bassi della vita, possiamo imparare ad interpretare gli eventi, che in se stessi sono muti e ambigui, e deciderei per scelte nuove durante questa Quaresima.

I° Stazione

GESU’ CONDANNATO A MORTE
Ma che male ha fatto?

C: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo.
T: Perché con Ia tua santa croce hai redento il mondo

Dal Vangelo di Luca

Pilato parlò loro di nuovo, perché voleva rimettere in Iibertà Gesù. Ma essi urlavano ” Crocifiggilo! Crocifiggilo! Ed egli, per la terza volta, disse loto: ” Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato in lui nulla che meriti la morte. Dunque lo punirò e lo rimetterò in libertà”. Essi però insistevano a gran voce, chiedendo che venisse crocifisso, e le loro grida crescevano. Pilato allora decise che la loro richiesta venisse eseguita. Rimise in libertà colui che era stato messo in prigione per rivolta ed omicidio e che essi richiedevano, e consegnò Gesù al loro volere ( Lc 25, 20-25)

 Riconoscere GESÙ in chiave

Quante volte diciamo anche noi:” Ma che male ho fatto? Tutto sommato non ho fatto nulla di grosso: non ho rubato. non ho ucciso, vado a messa … ” Le domande che invece ci dovremmo porre sono altre. “Quanto bene ho fatto oggi? Sono convinto degli ideali in cui credo? Ho difeso le mie scelte? Sono riuscito ad andare controcorrente pur di affermare valori importanti, e difendere persone non gradite ai più, perché fragili, povere, senza voce? Ho permesso al gruppo di trascinarmi nel ‘così fan tutti’? o come Pilato faccio presto a lavarmene le manì?

Meditatio

Suoni Stonati

L: Per quando ‘ci laviamo le mani’ nelle amicizie, nelle relazioni a scuola o al lavoro, nel servizio educativo verso i più piccoli: Gesù perdonaci
T. Gesù perdonaci
Per quando ‘svalutiamo’ il sacramento della confessione e ci accontentiamo di dirci: ‘ma in fondo non ho fatto nulla di male …: Gesù perdonaci!
Gesù perdonaci

PREGHIAMO
Signore Gesù, aiutaci a scegliere la strada giusta, quella che hai tracciato tu e non quella che indica chi grida più Forte. Insegnaci a non ‘lavare! le mani’ per liberarci dalla responsabilità a custodire i fratelli, ma a sporcarcele un po’ di più nel cammino della vita e della fraternità.  Amen

CANTO: Ti seguirò. ti seguirò o Signore e la Tua Croce ci salverà.

 II° Stazione

GESÙ E’ CARICATO DELLA CROCE
Tra prove e responsabilità

C: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
T: Perché con l’I tua santa croce hai redento il mondo

Dal Vangelo di Luca
Se qualcuno vuole venite dietro q me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua (Lc 9, 23).

Riconoscere GESÙ in chiave

Prendere la mia croce oggi cosa significa? Seguire Gesù oggi cosa mi cambia? Vivere a partire dalla croce di Gesù è stare dentro la mia vita con Gesù, facendo miei i suoi criteri, affrontando le difficoltà e le paure come le ha affrontate Lui, con la certezza fiduciosa che io sono presente a Dio e Lui ha cura di me. Portare la croce come il Figlio di Dio significa donare la vita con la gioia nel cuore e la speranza negli occhi, non da uomini e donne tristi e delusi. E questa è una grande testimonianza di Fede per chi ci vive accanto. Del resto nella storia non si ricordano dei santi tristi!

Meditatio

Suoni Stonati

L: Succede a volte, che vorremmo scegliere la croce che piace a noi, quella che crediamo essere fatta a nostra misura. E così magari rischiamo di fuggire dalle nostre responsabilità, Gesù perdonaci.
T. Gesù perdonaci
L. Non sempre la nostra è una testimonianza di gioia: le prove e gli imprevisti contrari ci scoraggiano e ci deludono. Per la rassegnazione e la tristezza che certe volte trasmettiamo, Gesù perdonaci
T. Gesù perdonaci

CANTO: Ti seguirò, ti seguirò o Signore e la Tua Croce ci salverà

III° Stazione  

GESÙ CADE LA PRIMA VOLTA
Rivalità e vanagloria

C: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
T: Perché con la tua santa croce hai redento il mondo

Dalla lettera di San Paolo ai Filippesi
Rendete piena la mia gloria con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi. Non fate nulla per rivalità e vanagloria, ma ciascuno di voi, con stessa umiltà, consideri gli gli altri superiori a sé stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, mq anche quello degli altri. (Fil 2, 2-4)

Riconoscere GESÙ in chiave

Cadiamo quando siamo troppo sicuri di noi stessi, quando non riconosciamo le nostre fragilità, quando non riconosciamo e valorizziamo i doni delle persone che abbiamo acconto, quando entriamo nel vortice della competizione e consideriamo gli altri come dei rivali da vincere o da ignorare, Con Gesù, scegliamo di non fare nulla per rivalità e vanagloria!

Meditatio

Suoni stonati

Per quando non accetto i consigli e i suggerimenti delle persone che ho accanto, e invece mi fido ciecamente delle opinioni dei giornali e dei social, Gesù perdonaci
Gesù perdonaci
Per quando agisco per rivalità o resto troppo concentrato su me stesso e ricorro li mia gloria perché, in fondo, non sono certo di essere amato così come sono, Gesù perdonaci
Gesù perdonaci

Canto: Ti seguirò, ti seguirò o Signore e la Tua Croce ci salverà.

IV° Stazione

GESÙ CADE PER LA SECONDA VOLTA
Smarrire la strada

C:Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
T. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dalla prima lettera di San Paolo apostolo.

Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché non vivendo più per il peccato vivessimo per la giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti. Eravate erranti come pecore, ma ora siete stati ricondotti al pastore e custode delle vostre anime (1 Pt2, 2-25)

Riconoscere GESÙ in chiave

Dimenticarci di ringraziare DI per il dono della vita, di leggere la Sua Parola, di curare la nostra vita spirituale cercando il confronto con chi mi può fare da giuda; dimenticarci di pregare il Spirito per chiedergli di illuminare le nostre scelte e capire la strada da percorrere, è un’altra caduta sempre possibile. Accade perché diamo molta… troppa importanza a ciò che è materiale e pensiamo che alla nostra anima possano cose ed emozioni.

Meditatio
L: Se ci stiamo dimenticando di pregare e di ascoltare davvero la Tua Parola, Gesù perdonaci

T. Gesù perdonaci
L. Se stiamo vivendo questo tempo di Quaresima come pecore erranti, che si ostinano a non ascoltare e seguire Te, Buon Pastore, Gesù perdonaci
T. Gesù perdonaci
L. Se non ci lasciamo custodire dalla Tua croce, che è scandalo e stoltezza per il mondo, ma per chi crede è sapienza e potenza di Dio, Gesù perdonaci
Gesù perdonaci 

Canto: Ti seguirò, ti seguirò o Signore e la Tua Croce ci salverà.

V° Stazione

GESÙ MUORE SULLA CROCE
Il seme muore e poi germoglia
 

C: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
T: Perché con la tua santa croce hai redento il mondo

Dal Vangelo di Luca
Il velo del tempo si squarciò nel mezzo. Gesù gridando a gran voce disse: “Padre nelle tue mani consegno il mio spirito”. E detto questo spirò.( Lc 23, 45-46)

Dalla seconda lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi

In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati: disperati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti noi, che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale (2 Cor.4, 8-11)

Meditatio davanti alla croce.

VI° Stazione

GESÙ E’ DEPOSTO DALLA CROCE
lasciare gli ormeggi

C: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
T: Perché con la tua santa croce hai redento il mondo

Dal vangelo di Luca

Ed ecco, vi era un uomo di nome Giuseppe, membro del sinedrio, buono e giusto. Egli non aveva aderito alla decisione e all’operato degli altri. Era di Arimatea. Una città della Giudea, ed aspettava il regno di Dio. Egli si presentò a Pilato, chiese il corpo di Gesù. Lo depose dalla croce, lo avvolse con un lenzuolo … (Lc 23,50-53).

Riconoscere GESÙ in chiave

Giuseppe di Arimatea non ha avuto paura della croce di Gesù. L’ha scelta anche se era fuori ‘tendenza’. Ha affrontato anche Pilato e ha portato con sé un lenzuolo per il suo corpo. Perché ha fatto tutto questo? Era un uomo buono e giusto che aspettava il Regno eli Dio. Anche Giuseppe di Nazareth viene descritto nel Vangelo come buono e giusto: il nome stesso di Giuseppe significa ‘accresciuto da Dio’.

Meditatio

Suoni Intonati

L: Signore, fà che i nostri ragazzi e giovani non abbiano paura della croce di Gesù, ma Ia scelgano e da essa ricevano Ia vita nuova e vera, sprigionata dalla Tua Risurrezione, Gesù ascoltaci
T. Gesù ascoltaci
L. Signore, fà che anche noi assomigliamo un po’ q Giuseppe: Dio, il Padre, possa accrescere la nostra vita e mettere nel nostro cuore il desiderio della santità. Gesù ascoltaci
T. Gesù ascoltaci

Preghiamo insieme

Signore Gesù, camminare con te,
lungo la via della croce, è sentire la tua voce che,
in ogni scelta di vita, in ogni situazione,
in ogni incontro ci interpella, ci chiama.
La croce è la chiave
che ci fa vedere oltre la sofferenza, anche se c’è!
Scopriamo in essa la forza dell’amore, del tuo grande amore,
che per noi diventa forza in ogni situazione.
Signore Gesù aiutaci a riconoscerla, a sceglierla,
e ad abbracciarla con gioia,
a seguire la tua voce, anche lungo sentieri in salita.
Signore Gesù, crocifisso e risorto,
resta con noi, perché continuiamo a credere e a scegliere il bene. Amen

Padre Nostro 
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Amen.

Canto Finale:  RESTA ACCANTO A ME: Video canto clicca qui – http://videocantireligiosi.myblog.it/2010/08/09/resta-accanto-a-me-gen-verde/
Ora vado sulla mia strada
con l’amore tuo che mi guida
O Signore, ovunque io vada
resta accanto a me.
lo ti prego, stammi vicino
ogni passo del mio cammino
ogni notte, ogni mattino
resta accanto a me.
Fa’ che chi mi guarda
non veda che te.
Fà che chi mi ascolta
non senta che te.
E chi pensa a me, fà che nel cuore
pensi a te e trovi quell’ amore che hai
dato a me.

Questa Via CRUCIS è stata celebrata presso l’Oratorio di San Carlo alle ore 07,00 di venerdì 09/03/2018. 

Arrivederci alla prossima di venerdì 16/03/2018 sempre alle ore 07,00.

 

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Non accettate nulla come verità che sia privo di amore.
E non accettate nulla come amore che sia privo di verità!
L’uno senza l’altra diventa una menzogna distruttiva.
(S. Teresa Benedetta della Croce).
COMUNITA’ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA della CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
S Giuseppe Artigiano – SS. Pietro e Paolo
LISSONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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