Domenica 18 Marzo, presso la nostra Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce – Parrocchia S. Maria Assunta , via E. de Amicis 1, organizzato dalla Diocesi di Milano, si terrà la tradizionale ” Giornata di spiritualità per le famiglie “ per tutta la Zona V° di Monza con inizio alle ore 9,00.
Questa iniziativa viene proposta come una “sosta spirituale” per le famiglie e ci offre uno spunto per approfondire e rileggere nei vissuti quotidiani quanto sapore di vangelo possiamo scoprire e condividere con chi ci sta vicino.
Il tema è: “Il sapore dei gesti e la luce della testimonianza”.
Il titolo scelto è tratto dalle parole di PAPA FRANCESCO: “… La famiglia aperta all’amore di Dio è sale della terra, luce del mondo. E’ nella famiglia unita che i figli portano a maturazione la loro esistenza vivendo l’esperienza significativa ed efficace dell’amore gratuito, della tenerezza, del rispetto reciproco e della comprensione, del perdono e della gioia. La famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente, questa famiglia è sale della terra e luce del mondo”.
Essere “sale della terra” che dà sapore e ” luce del mondo” che illumina non è una richiesta troppo ambiziosa per le famiglie, oggi? Come parlare di essere sale e luce senza correre il rischio di una facile retorica e di una auto-esclusione da parte di molti credenti che nella propria esperienza vivono sofferenze e fatiche tali da renderle incapaci di credere nella propria forza testimoniale?
Essere famiglia “sale” o famiglia “luce” implica una capacità di ascolto e coinvolgimento, un essere immersi, sciolti come il sale, diffusi come la luce. Sale e luce hanno peculiarità e caratteristiche diverse.
Il sale dà il meglio di sé trasformando la sua natura, spendendo la sua energia a favore di un qualcosa che, grazie alla sua presenza, esalta il gusto e trasforma il sapore. Non è così lo stile dei genitori dediti a tempo pieno alla cura dei propri figli, al punto da rinunciare alle proprie naturali esigenze per offrire la disponibilità ed il proprio tempo ai propri cari?
Non è così nei gesti di cura quotidiana di mogli e mariti, di madri e padri, di figli che si curano di genitori anziani, di nonni che si occupano di nipoti… nei gesti e nelle parole di buon vicinato, nel sostegno ad altre famiglie che vivono in difficoltà?
La luce mette la sua forza a disposizione di un ambiente, di un oggetto perché questo possa apparire in tutti i suoi aspetti, forma, particolari. Quale capacità di illuminare il buio di esistenze opache, ha la testimonianza di una famiglia che cattiva sorte, di impegnarsi a far sì che la luce, talvolta traballante, di quella candela accesa insieme all’altare continui a brillare nonostante le fatiche e le incomprensioni, questo è essere luce da far brillare come testimonianza.
Certo oggi non è facile costruire e vivere come famiglia ed ancor più una famiglia cristiana. Ci sono tante difficoltà perché il nostro egoismo accentra la vita su di sé e non sull’altro e poi perché ci troviamo in una società in cui, per molti, la famiglia non è più un prezioso e fondamentale valore da difendere. Diventa quindi sempre più importante non solo l’impegno personale e di ciascuna famiglia ma anche il sostegno e la solidarietà di tutta la comunità pastorale cristiana.
Noi riteniamo che nella nostra Comunità possa nascere un “gruppo famiglie” dove l’esperienza del gruppo e degli sposi ci faccia gustare la gioia del crescere insieme e sostenersi nei momenti di fatica. Dobbiamo sforzarci di rendere questa realtà sempre più accogliente e attenta a chi desidera partecipare. Inoltre questa è una occasione preziosa per tutte le coppie che desiderano “dedicarsi” un po’ di tempo per riflettere sul proprio cammino di sposi cristiani.
Se, andando controcorrente rispetto a questa società individualista, coltiveremo il desiderio di un cammino insieme di famiglie aiutandoci a camminare verso Dio, allora costruiremo “… la casa sulla roccia”!
Ci aiuteranno per la riflessione su questo tema Don Angelo Valera e la coppia di sposi Debora Merlo e Claudio Zulato.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 9,00: Arrivo alla Parrocchia S. Maria Assunta – Via E.de Amicis, 1 – LISSONE ed accoglienza.
Ore 9,30: Saluto, momento di conoscenza ed introduzione alla giornata.
Ore 9,45: Preghiera iniziale.
Ore 10,00: Meditazione proposta dalla coppia e dal sacerdote; silenzio e riflessione personale.
Ore 12,30: Pranzo
Ore 14,30: Istruzione sulla “lectio del noi” e lavoro di coppia
Ore 16,00: S. Messa
Scheda di Don Angelo Valera
Nato a Rho il 19 Luglio del 1970, terminati gli studi superiori inizia la facoltà teologica presso la sezione ISSR di Milano. Dopo l’esperienza di Servizio Civile, inizia il cammino di formazione al diaconato permanente che, nel 1998 matura discernendo l’ingresso presso il Seminario diocesano di Venegono Inferiore.
E’ ordinato sacerdote il 12 Giugno del 2004 viene destinato per 2 anni Vicario parrocchiale a Vittuone.
Destinato successivamente ad Angera, Ranco e Ispra rimane anche come incaricato di Pastorale Giovanile del decanato di Sesto Calende.
Chiamato dal 1° Dicembre 2011 Vicario parrocchiale dell’UPG di Carnago, Solbiate Arno, Caronno Varesino e Castronno e responsabile della Pastorale Giovanile del decanato di Carnago.
Il 1 Luglio 2013 viene nominato Vicario Parrocchiale dell’UPG anche delle Parrocchie di Castelseprio e Gornate.
Dal 1 Settembre 2016 assume il nuovo incarico come Vicario Parrocchiale sulla Comunita’ Pastorale “PENTECOSTE “in Cesano Maderno…. facendo da riferimento per il parroco presso la parrocchia San Bernardo in Cassina Savina.
I conuigi Zulato, sono rispettivamente Debora responsabile dell’Azione Cattolica nel decanato di Carate B. mentre Claudio ne è il Segretario, oltre che responsabile della formazione nell’Azione Cattolica.
Questo è il programma di massima che noi abbiamo mentre scriviamo. L’iscrizione deve essere fatta compilando il modulo predisposto dalla diocesi.
È possibile trovarlo al link: https://embedrd.ircmi.it/node/122
Buon cammino!
Preghiera
Signore Gesù,
aiutaci ad essere l’un l’altro l’amico
che attende senza stancarsi, che accoglie con bontà,
che da con amore, che ascolta senza fatica, che ringrazia con gioia.
Aiutaci ad essere una presenza sicura a cui ci si può rivolgere quando lo si
desidera: a offrire una amicizia riposante, a irradiare una pace gioiosa,
la Tua pace o Signore;
fa che siamo disponibili e accoglienti soprattutto per i più deboli e indifesi.
Così senza compiere opere straordinarie, potremo aiutare glia altri a sentirsi
più vicino e a ritrovare nuove strade di amore e di pace.
Sull’esempio di Maria, che ti ha accolto con infinita tenerezza.
COMUNITA’ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA della CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
S Giuseppe Artigiano – SS. Pietro e Paolo
LISSONE