FESTA DELL’ASSUNTA – fotogallery di G. Radaelli

 

 

Dice un proverbio: “Se vuoi andare veloce, corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcuno”.

Pensiamoci bene: che cosa è l’ASSUNZIONE di MARIA in cielo? Non è forse un cammino? Un cammino che ha come meta il cielo e come strada questa nostra vita del quotidiano. Ci sono diversi tipi di cammino che abbiamo trovato anche nella Parola di Dio di questa Solennità. C’è il cammino frettoloso e spedito di Maria che va dalla cugina Elisabetta per recarle aiuto e portarle la buona notizia.  Come non muovere passi per andare verso una donna avanzata negli anni e bisognosa di cure amorevoli quando nel grembo si porta l’amore incarnato. Come non muovere passi su questa terra sapendo bene di custodire il Cielo nel proprio corpo. La nostra vita è un continuo camminare, muoversi, andare verso qualcuno che inaspettatamente ci attende per recare gioia, pace, serenità, affetto, armonia e ogni dono che viene dal cielo e si incarna in noi su questa terra. Insomma: corriamo, corriamo, corriamo come Maria ed abbiamo corso in questi giorni per l’Assunzione della Vergine Maria al Santuario del Borgo.

Ed allora camminiamo nella via del bene, allontanandoci dal male e camminiamo insieme sostenendoci a vicenda con il dono della fede e della testimonianza, per regnare eternamente con Cristo quando Egli ci chiamerà a condividere la sua stessa vita. Camminiamo nella fede senza stancarci, camminiamo insieme senza mollare.

PAPA FRANCESCO parlando ai giovani giunti in pellegrinaggio in questi giorni a Roma per pregare per l’ormai prossimo Sinodo ha detto “ …Sarò felice di vedervi correre più forte di chi nella Chiesa è un po’ lento e timoroso, attratti da quel Volto tanto amato, che adoriamo nella santa Eucaristia e riconosciamo nella carne del fratello sofferente. Lo Spirito Santo vi spinga in questa corsa in avanti”.

La Chiesa ha bisogno del nostro slancio, delle nostre intuizioni, della nostra fede. Ha bisogno! E quando arriverete dove noi non siamo ancora giunti, abbiate la pazienza di aspettarci. E un’altra cosa: camminando insieme, in questi giorni di spiritualità al Santuario del Borgo con l’ accompagnamento di Don Renzo Mazzola, abbiamo sperimentato quanto costa fatica accogliere il fratello o la sorella che mi sta accanto, ma anche quanta gioia può darci la sua presenza se la ricevo nella mia vita senza pregiudizi e chiusure.

Camminare soli permette di essere svincolati da tutto, forse più veloci, ma camminare insieme ci fa diventare un popolo, il popolo di Dio. Il popolo di Dio che ci dà sicurezza … nella tua appartenenza al popolo di Dio hai identità.

Un ” GRAZIE” a tutti i fedeli della Comunità Pastorale che in grandissimo numero hanno ” camminato” con noi in queste quattro serate di Spirtualità.
Un ringraziamento al Sindaco Concettina Monguzzi e al’Assessore R. Perego per la partecipazione alla Solennità.

In conclusione permetteci ora un ” Bravo” a tutti coloro, Presbiteri, donne e uomini,  che con il loro lavoro hanno  permesso lo svolgimento e la riuscita di questa Solennità presso il Santuario del Borgo.

Alla prossima…

      
                   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPIRITUALITA’: S. ROSARIO

 

      

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