XV°SINODO dei Vescovi – Documento finale: Non temete, io sono con Voi.

“Torno a casa con la bellezza del raccontare e con la nostalgia dell’esperienza di famiglia vissuta in queste settimane e nei due anni che è durato il percorso del Sinodo”. A parlare è Margherita Anselmi, giovane di Azione Cattolica, che ha partecipato al XV°Sinodo dei Vescovi in qualità di esperta. 

Con queste ottime premesse è stato approvato ben oltre la maggioranza qualificata dei due terzi il Documento finale del Sinodo dei vescovi dedicato ai giovani sul tema:  “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Il testo, attraversato dal filo rosso dell’episodio evangelico dei discepoli di Emmaus, affronta temi caldissimi quali: gli abusi, la presenza della donna nella Chiesa, l’accoglienza dei migranti, l’attenzione agli ultimi, l’omosessualità.

Il documento finale si divide in tre parti.
La prima parte mette a punto la situazione contestuale in cui i giovani sono inseriti, evidenziandone i punti di forza e le sfide.
La seconda parte è interpretativa: muove dalla fiducia che attraverso la creatività, l’impegno, le sofferenze e le richieste di aiuto dei giovani Dio parla alla Chiesa e al mondo.
La terza e ultima parte raccoglie le scelte per una conversione spirituale, pastorale e missionaria.

“Il risultato del Sinodo non è un documento – ha spiegato PAPA FRANCESCO a chiusura dei lavori -: lo Spirito Santo ce lo affida perché lavori nei nostri cuori. Siamo noi i destinatari del documento finale”.
Come sappiamo la presenza dei giovani, é stata la novità di questo Sinodo, e segna profondamente il testo, dove si legge: “... Camminando con loro, pellegrini alla tomba di Pietro, abbiamo sperimentato che la vicinanza crea le condizioni perché la Chiesa sia spazio di dialogo e testimonianza di fraternità che affascina. La forza di questa esperienza supera ogni fatica e debolezza. Il Signore continua a ripeterci: Non temete, io sono con voi.

…Pur provenendo da contesti molto diversi dal punto di vista culturale ed ecclesiale, abbiamo avvertito fin dall’inizio una sintonia spirituale, un desiderio di dialogo e una vera empatia. Abbiamo lavorato insieme, condividendo ciò che ci stava più a cuore, comunicando le nostre preoccupazioni, non nascondendo le nostre fatiche.

Tanti interventi hanno generato in noi commozione e compassione evangelica: ci siamo sentiti un solo corpo che soffre e gioisce. Vogliamo condividere con tutti l’esperienza di grazia che abbiamo vissuto e trasmettere alle nostre Chiese e al mondo intero la gioia del Vangelo”.

Oltre al documento finale del Sinodo, vi invitiamo a leggere, scaricare e vedere:
Ai giovani del mondo – la Lettera dei padri sinodali – Carissimo PAPA FRANCESCO: la Lettera dei giovani presenti al Sinodo 

e il video dell’intervento di PAPA FRANCESCO a fine lavori

Pensiero finale

Molti giovani non vivono la scelta di fede, ma tutti hanno una vocazione, un posto nel mondo.
La Chiesa è una madre che accompagna, consapevole che accompagnare i giovani può essere in perdita inizialmente. Il protagonismo dei giovani non si fa in solitudine, è deve essere una realtà partecipata nella corresponsabilità con parroci, presbiteri, comunità pasotrale e parrocchie.

 

 

 

 

 

 

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Questo tempo chiede di vivere da protagonisti,
la vita è bella se la viviamo fino in fondo,
non lasciamo che siano altri a decidere per noi.
  (Papa Francesco )

COMUNITA’ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA della CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
S Giuseppe Artigiano – SS. Pietro e Paolo
LISSONE

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