Ciò che è essenziale di Don Tiziano Vimercati – Parroco

Don Tiziano Vimercati – Parroco
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Quando desideriamo qualcosa davvero, quando una cosa ci sta a cuore, quando vogliamo raggiungere una meta, niente ci ferma, pronti ad accettare anche sacrifici e fatiche. La decisione è chiara e netta: faccio di tutto per raggiungere lo scopo. Ciò che desideriamo è così importante che tutto il resto passa in secondo piano, pronti anche a farne a meno. La gioia che ci darà ciò che desideriamo ci basta, non ci fa rimpiangere ciò lasciamo. Se scelgo di passare un giorno in montagna, non mi rattristo tutto il tragitto perché non ho scelto il mare.
Il giovane che si innamora perdutamente di una ragazza non ha occhi che per lei, e se è sano di mente non si rattrista per non aver scelto un’altra. Sembra ragionino così i personaggi del vangelo di oggi: uno trova un tesoro in un campo e non esita a liberarsi di tutto pur di acquistare quel campo ed entrare in possesso di quel tesoro; un altro trova una perla preziosa e fa lo stesso. Hanno avuto il coraggio di decidere, hanno pagato un prezzo. Ma ciò che vivono è la gioia per quanto hanno ottenuto e non il dispiacere per quanto hanno pagato.
Contenti, dunque.
Il vangelo ci fa intuire che il discepolo è colui che scopre la bellezza del vangelo, di Gesù, colui che rimane affascinato da Lui, ma che sa anche decidere di seguirlo lasciando ciò che è superfluo, e che questa è la via per essere contenti. 
E’ la nostra fatica. Troppe cose da lasciare, troppo orgoglio, troppo attaccamento ai beni terreni che ci sembra diano tanta sicurezza, anche se poi in realtà non è proprio così.
E’ appena ripartito per il Giappone padre Maurizio Biffi. Ci ha lasciato un’immaginetta in ricordo del 40° anniversario di sacerdozio e 39 anni di permanenza in Giappone.
Mi ha colpito.
Riporta un ideogramma  e la scritta “Wa”, “Armonia”.
Se ho capito bene ciò che Padre Maurizio mi ha detto, si raggiunge l’Armonia, la pienezza della vita, quando si guarda all’essenziale. Di che cosa non possiamo fare a meno per vivere: del cibo e di una bocca per poterlo mangiare.
Ecco l’ideogramma: una piantina di riso col frutto maturo e una bocca. Ma credo significhi molto di più. La pienezza di vita, l’Armonia, sta nell’essenziale, nel saperlo scegliere, nella gioia di vivere solo di ciò che conta, senza cadere nella bramosia del voler avere tutto.
Solo così, contenti.


Il cristiano sa che cosa è essenziale, sa per Chi si può anche vendere tutti i propri averi, senza alcun rimpianto, e sa Chi è il tesoro nel campo e la perla preziosa.

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S. Teresa Benedetta della Croce

COMUNITA´ PASTORALE
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