Nel segno della solidarietà

 

Famiglie in difficoltà, crisi che  bussa alle porte e non lascia fiato, soprattutto a chi è più povero. Il S. Natale, si sa, è tempo di pace e gesti generosi. Certo, “ solidarietà “ dovrebbe essere la parola d’ordine 365 giorni all’anno, ma, soprattutto in questo S. Natale, è stato il tempo di “pensare agli altri”.

Domenica 16 dicembre, a pochi giorni dal Natale, la Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce di Lissone ha voluto sensibilizzare l’intera città sul problema delle famiglie in difficoltà che vivono tra noi.
Ce ne sono, anche qui a Lissone. Forse ora, con la crisi economica sempre più pesante, aumentano ancora di più: ma anche prima numerose famiglie bussavano alle porte della Caritas e della San Vincenzo.
Non si può far finta di niente quando il fratello che vive accanto a me è nel bisogno. In tutte le parrocchie abbiamo proposto di portare generi alimentari sull’altare di ogni chiesa, nelle messe di sabato 15 e domenica 16 dicembre. Un partecipare alla messa in modo diverso; anche se poco più che simbolico, ma intendevamo dire che se veniamo a messa è perché, oltre che il Signore, vogliamo onorare e prenderci cura anche del fratello.
C’è stata una notevole risposta.
Era bello vedere gli altari che venivano coperti sempre più dalle confezioni di pasta e riso, dalle scatole di legumi e di piselli, dalle lattine di olio, e anche da panettoni e dolci. Di seguito riportiamo, sia pure a grandi linee, le quantità di viveri raccolte.
Anche diverse Associazioni di Volontariato hanno voluto dare una mano: Aido, Aiutiamoli a vivere, Aral, Ass. Ippogrifo, Ass. Stefania, Avis, Auser, Avo, Caritas, Centro Famiglia, Civici Pompieri volontari, Ass. Padre M. Calderoni, Volontari Protezione Civile.
Nel pomeriggio, sempre di domenica 16, in collaborazione con il Comune di Lissone – Assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali -, queste associazioni hanno organizzato, in Chiesa Prepositurale, un Concerto ” Meditazione Musicale “ tenuto dall’Associazione “Cuori in Coro”.
Lo scopo era, oltre che introdurci nell’atmosfera del Natale, raccogliere qualche fondo per aiutare le famiglie lissonesi in difficoltà. Un “grande grazie” per quanto è stato realizzato con l’aiuto di molti. 

Quantità di generi alimentari raccolti

Pasta                                      982 Kg
Legumi                                   685 Kg
Riso                                        397 Kg
Pelati                                      325 Kg
Zucchero                                260 Kg
Biscotti e brioches                236 Kg
Olio                                         210 Litri
Farina (bianca e gialla)        197 Kg
Caffè e The                            150 Conf.
Latte                                       86 Litri
Panettone/Pandoro               60 Conf.
Cotechino                               35 Conf.
Caramelle e dolci vari           29 Kg
Sale                                        25 Kg
Tonno, Sardine, Carne in scatola: 185 Kg
Detersivi per bucato e per la casa:176 Kg
Alimenti infanzia, omogeneizzati: 155 Kg
Prodotti per l’igiene personale: 101 Kg
Succhi frutta, macedonia, marmellate: 112Kg.
Offerte raccolte durante il Concerto in Chiesa e nei giorni successivi: Circa 1.200 euro

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