3 Febbraio 2013 – XXXV Giornata per la Vita: Non lasciatemi nel cassonetto…l’accoglienza della vita nascente è la vera questione sociale.
Domenica 3 Febbraio, oltre che la XXXV Giornata per la vita, è San Biagio.
Data:
29 Gennaio 2013
Domenica 3 Febbraio, oltre che la XXXV Giornata per la vita, è San Biagio. San Biagio lo veneriamo da molti anni ed è diffuso il rito della “benedizione della gola”, fatta poggiandovi due candele incrociate, sempre invocando la sua intercessione. L’atto si collega a una tradizione secondo cui il Vescovo Biagio avrebbe prodigiosamente liberato un bambino da una spina o lisca conficcata nella sua gola.
Ogni volta che sui media si parla di un bambino abbandonato i cronisti criminalizzano la madre ma non citano la legge sul parto segreto in ospedale ne la possibilità dell’adozione. In questo ultimo periodo la cronaca ci parla di due bebè abbandonati. Ma chi abbandona il proprio figlio …. forse non sa che … può essere aiutata.
L’immagine della giovane donna che esce dai servizi di un Mc Donald di Roma il 28 dicembre scorso dopo aver partorito e abbandonato il suo bambino è sconvolgente.
Non sappiamo nulla invece della persona che il 19 gennaio 2013 ha gettato una neonata in un cassonetto nel centro di Bologna in via Carbonara. Una barista e un garagista che lavorano lì vicino hanno sentito il vagito, Pensavano a un gattino, ma una volta aperto il cassonetto, in un sacchetto chiuso con una zip, c’era la bambina.
Ecco due casi recentissimi dove la più grande povertà è quella di chi crede che il non senso sia il senso dell’universo, della storia,della propria vita personale. Se la pietra tombale è l’esito della vita, allora non vale la pena programmare il futuro rinunciando a qualcosa del presente.
Lo stordimento del possesso di cose e del piacere che ne può conseguire è lo scopo prammatico del vivere nell’immediato e nel progetto di futuro.
Questa povertà è vinta non soltanto dalla luce abbagliante della Rivelazione ma anche in chi ritiene di non avere il dono della fede, dalla percezione di essere all’interno di un mistero grandioso e stupefacente nel quale c’è ampio spazio per una risposta di senso positivo almeno sperato, intuito, postulato, scommesso.
La logica del dono è la strada sulla quale si innesta il desiderio di generare la vita, l’anelito a fare famiglia in una prospettiva feconda, capace di andare all’origine – in contrasto con tendenze fuorvianti e demagogiche – della verità dell’esistere, dell’amare e del generare.
La disponibilità a generare, ancora ben presente nella nostra cultura oramai secolarizzata e nei giovani, è tutt’uno con la possibilità di crescita e di sviluppo: non si esce da questa fase critica generando meno figli o peggio ancora soffocando la vita con l’aborto, o ancor peggio gettando il proprio figlio nei gabinetti e nei cassonetti, bensì facendo forza sulla verità della persona umana, sulla logica della gratuità e sul dono grande e unico del trasmettere la vita, proprio in un una situazione di crisi.
Donare e generare la vita significa scegliere la via di un futuro sostenibile per un’Italia che si rinnova: è questa una scelta impegnativa ma possibile, che richiede alla politica una gerarchia di interventi e la decisione chiara di investire risorse sulla persona e sulla famiglia, credendo ancora che la vita vince, anche la crisi.
Programma Comunitario per la XXXV° Giornata della vita 2013
Sabato 2 FEBBRAIO dalle ore 15.30 alle ore 18.00
Raccolta di materiale per bimbi fino a 3 anni presso l’Asilo Maria Bambina a Lissone, Via S.Agnese si raccoglie: alimenti prima infanzia (omogeneizzati di frutta, pappe, pastine biscotti, latte 1 o 2) indumenti e intimo per neonati, scarpe per bimbi, pannolini, biberon nuovi e usati, ciucci, tettarelle nuove, scaldabiberon, sterilizzatori, marsupi, zainetti, grembiuli asilo, bavaglini, vasini, carrozzine, passeggini, lettini, coperte lettino e carrozzina, seggiolini auto e bici, seggioloni, fasciatoi, vaschette bagno, libri per bambini, pastelli, ….
In occasione della Giornata per la vita sui sagrati delle nostre Chiese sarà tutto un rigoglio di primule. Sono i fiori che annunciano la primavera e sono diventate negli anni, anche il simbolo della vita.
Domenica 3 Febbraio – Giornata per la Vita:
Primule per la vita. Sul sagrato di tutte le Chiese della Comunità, in P.zza Libertà e P.zza Rimenbranze: vendita delle primule a sostegno del CAV.
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE
Ultimo aggiornamento
29 Gennaio 2013, 08:11