Il 14 maggio inizia l’Anno per SAN MICHELE GARICOITS, fondatore della Congregazione dei Padri del Bétharram

Inizia il 14 maggio 2013 l’anno per San Michele Garicoits dal tema: “ Dal Cuore di Cristo aI cuore del mondo ”  per ricordare il fondatore dell’ordine dei Betharramiti. La Comunità Betharramita, da 52 anni presente nella Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e la Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce di Lissone organizzeranno grandi festeggiamenti per ricordarne i 150 anni della sua scomparsa.
Gli eventi iniziano da martedì 14 maggio 2013 alle ore 20,45 con la celebrazione di una Santa Messa Solenne, concelebrata da tutti i betharramiti presenti. L’anno di San Michele, ” anno micheliano”, terminerà il 14 maggio 2014.

Chi é San Michele Garicoits, “il santo che morì all’ alba”?  Che c’è di straordinario nel morire all’alba? … Ben poco, in verità.
Ma in effetti Michele Garicoits è un santo nella cui vita c’è ben poco di straordinario, men che meno di miracoloso: un uomo vissuto nel nascondimento di un santuario che bisognava andare a cercare apposta ai piedi dei Pirenei, un prete dal ministero senz’altro assiduo e meritorio ma anche senza accompagnamento di eventi eccezionali …
Nella vita dei santi lo morte è sempre un momento speciale; nei tempi antichi, addirittura, lo si paragonava a una seconda nascita, lo “nascita al cielo”, il giorno in cui si entrava in una nuova vita, quella vera. La morte di san Michele è “ordinaria“anche in ciò: come fece infatti osservare una persona semplice, un fratello betharramita davanti aI fondatore appena spirato, padre Garicoits era morto “… nella stessa ora in cui era solito cominciare lo sua giornata“; quasi come un giorno qualunque, insomma, semplicemente con un improvviso cambio di destinazione.
Ma proprio per questo, forse, la morte merita di essere sottolineata, come i betarramiti vogliono fare in questo 150 anniversario della scomparsa del loro padre: san Michele morì proprio “all’alba”.
All’inizio della giornata di lavoro la congregazione era infatti solo agli esordi, anzi tentava di nascere da almeno un ventennio ma sempre con l’ostacolo del Vescovo che lo voleva soltanto sotto la sua giurisdizione, come se non avesse ancora fatto niente o quasi nella sua vita per cui era uno sconfitto.
E tale impressione sarebbe ancora più forte se fosse confermata la notizia secondo lo quale, proprio il giorno prima della dipartita, il futuro santo sarebbe andato a deporre le sue dimissioni ai piedi del suo storico “avversario”: il Vescovo.
Proprio per questo, appunto, quella morte è ancor più significativa: Padre Garicoits, l’uomo dell’obbedienza assoluta, del “fare la volontà di Dio” sempre e comunque, nel nascondimento consuma il suo sacrificio fino all’ultimo, dimostrando nello sua stessa fine la convinzione di fede alla cui luce aveva vissuto.
Il “Santo che morì all’alba” non è dunque un qualsiasi “Signor Nessuno”, ma l’uomo apparentemente sconfitto che ha affidato tutto se stesso e lo sua opera a un Interprete superiore, l’unico che potesse trame frutti davvero buoni e duraturi.
Per questo è importante ricordare i 150 anni sua morte , oggi.
Un’occasione, in sostanza, per permettere di raccontare come i “betharramiti” amano ” la loro gente” e tra questi i più bisognosi.
Come Comunità Pastorale, sotto la supervisione di Padre Giacomo Spini,  sono diverse le iniziative in cantiere per questo ” Anno Micheliano”
INDULGENZA PLENARIA 
La  Penitenzeria Apostolica  ha concesso per l’occasione  una speciale indulgenza plenaria alle consuete condizioni ( confessione, comunione, preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre) a tutti i fedeli che visiteranno la Chiesa Sacro Cuore di Gesù nei giorni delle principali feste betharramite ( 14 maggio, 28 luglio, 25/26 agosto).

PREGHIERA per l’ANNO MICHELIANO
Signore, ci affidiamo a te; infatti, più siamo deboli e più siamo forti. Ti offriamo la nostra volontà, ti offriamo la nostra libertà, dis poni tu della nostra persona. di tutto ciò che siamo, secondo la tua santissima volontà!
Vogliamo rispondere ai tuoi desideri  non appena ne veniamo a conoscenza. Avanti! Eccomi! Con un cuore grande e un animo generoso. Non abbiamo nulla da temere.
” Il SIGNORE è con me come un guerriero valoroso”

 

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
 Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

 

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