La voce del PREVOSTO: Il Diacono, uomo della parola e della carità

 

I 25 nuovi Diaconi con il Card. A. Scola

Con una celebrazione solenne nel Duomo di Milano, il cardinale Angelo Scola ha ordinato diaconi 25 seminaristi che diventeranno preti il 7 giugno 2014.
Di età compresa fra i 24 e i 52 anni, alle spalle esperienze di lavoro e studio molto diverse tra loro, hanno scelto quale motto “Come io ho amato voi” ( cfr. Gv 13, 34).

Ieri, sabato 28 settembre, l’Arcivescovo Angelo Scola, nel duomo di Milano, ha ordinato diaconi 25 giovani della nostra diocesi.
Hanno concluso il lungo cammino di formazione e di discernimento vocazionale.
La preghiera dei fedeli, l’accompagnamento degli educatori del seminario, la figura di preti in gamba, li hanno sostenuti in questi anni. Soprattutto il Signore, che li ha chiamati e presi per mano, è stato loro vicino. Ora sono desiderosi di seguire Gesù, di vivere come è vissuto Lui, di rendere vita vissuta il motto evangelico da loro stessi scelto: “Come io ho amato voi”.
Il diacono è il testimone della Parola e del servizio della carità: sono questi i suoi compiti specifici. Il diacono è chiamato a conoscere, amare e quindi testimoniare la Parola di Dio.
E’ l’uomo che sempre più lascia che la Parola di  lo conquisti, diventi la sua vita, l’orizzonte nel quale pone il suo agire. Il diacono è principalmente l’uomo della carità, è il servo dei fratelli, tutti, in particolare dei più bisognosi.
Diventa diacono per servire, non per altro.
Questi giovani a giugno diventeranno preti: auguriamo loro di non dimenticare che da ieri sono diaconi non fino a giugno ma per sempre. Al servizio dei fratelli per tutta la vita.
Tra loro c’è anche il diacono che verrà tra noi: ancora non conosciamo il suo nome.
Lo sapremo giovedì pomeriggio quando l’arcivescovo, nella basilica del seminario di Venegono, consegnerà ai diaconi le destinazioni.
Subito dopo verrà a Lissone per un primo incontro con la Comunità pastorale nella quale sarà il testimone della parola e della carità e speriamo per tanti anni.
Già da ora gli diciamo che siamo contenti e lo accogliamo con gratitudine e riconoscenza.
Gli chiediamo di aiutarci, con la freschezza e l’entusiasmo dei giovani, a riscoprire la bellezza di essere cristiani, il coraggio di compiere scelte coraggiose e definitive, e a ripensare alla nostra vita che, come quella di Gesù, deve mettersi al servizio dei fratelli.

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
 Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

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