Ottobre Missionario 2013: “Sulle strade del mondo”

  Il termine “sulle strade del mondo” unisce non solo gli spazi aperti ma anche i “luoghi” dove si incrociano sguardi, parole, speranze, vite.

Data:
28 Settembre 2013

 

Il termine “sulle strade del mondo” unisce non solo gli spazi aperti ma anche i “luoghi” dove si incrociano sguardi, parole, speranze, vite. Alla chiusura dell’Anno della Fede 2012/13, siamo  chiamati a raccontare la nostra esperienza di fede non solo in modo dottrinale ma, comunicando come Gesù sta cambiando la nostra esistenza, la nostra vita personale e quella comunitaria.
“L’uomo del nostro tempo ha bisogno di una luce sicura che rischiara la sua strada e che solo l’incontro con Cristo può donare. Portiamo a questo mondo, con la nostra testimonianza, con amore, la speranza donata dalla fede!  La missionarietà non è proselitismo, bensì testimonianza di vita che illumina il cammino che porta speranza e amore” (dal messaggio GMM 2013).

Nelle strade che percorriamo ogni giorno il Maestro Gesù ci ha dato l’esempio e ci invita a privilegiare chi vive ai margini: i nostri poveri; a fermarci ad imparare da chi incontriamo provvidenzialmente sulle strade della nostra vita; infine, a percorrere le strade della nostra fede prendendo il meglio di chi ci affianca e condivide lo stesso credo.
Professare la fede non è solo dire Credo con la bocca, ma viverlo nelle circostanze della vita. Affinché la fede diventi capace di ispirare e rinnovare il vivere quotidiano occorre andare sulle strade del mondo. Le strade evocano ogni spazio aperto e percorribile, ogni luogo, piazza, sentiero, dove l’altro può farsi vicino e dove si incrociano sguardi, parole, timori e speranze, diffidenze e nuove amicizie.
Le strade del mondo sono imprevedibili: occorre la pazienza di camminare, ma anche di comprendere chi si incontra, di vederlo come è, di impararne lingua e cultura, sentimenti e valori, restando insieme soprattutto nei tempi di crisi e di smarrimento.
Gesù ha percorso le strade della Palestina, partendo dalla Galilea, zona di confine, e talvolta si è spinto oltre. Da bambino, come ebreo fu straniero in Egitto; nel suo ministero provenire da Nazaret lo rendeva straniero in Giudea, ma anche a Nazaret l’origine da Betlemme non avrà evitato sospetti…
L’uomo Gesù sapeva stare sulle strade perché per lui, così spesso straniero, nessuno era straniero davvero. 
Il Mese di ottobre, mese missionario, lo vogliamo vivere arricchendo la nostra fede e manifestando la nostra speranza e carità, perché è proprio questo amore di Cristo riempie i nostri cuori e ci spinge ad evangelizzare. Oggi come ieri, Egli ci invia “sulle strade del mondo “ per proclamare il suo Vangelo a tutti i popoli della terra.
Questa è la “vicenda” dei nostri missionari, missionarie, laici “fidei donum” su tante vie del mondo, comprese quelle del web, dei social network, senza dimenticare quelle di chi è messo ai margini e reso quasi invisibile. 
Questa diventa la storia di ogni cristiano che non chiude la fede in spazi e tempi “religiosi” ma la porta in ogni respiro della vita, “sulle strade del mondo”.

 Per pregare in settimana: 
1. CONTEMPLAZIONE
  “Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi” (Sal. 26, 13)

Condizione irrinunciabile della missione è uno spirito contemplativo che ci fa attenti all’ascolto degli altri e della Parola. La Parola ci educa ad avere occhi e cuore per i fratelli Aiutiamoci affinché tutti possiamo riconoscere più facilmente il Signore, specialmente nei più poveri e bisognosi che incontriamo quotidianamente.     

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
 Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

Ultimo aggiornamento

28 Settembre 2013, 13:26