Benvenuto a Padre TIZIANO POZZI
E’ ritornato da Neim – Repubblica Centrafricana – a Lissone, per un breve periodo di riposo, Padre Tiziano Pozzi – ” Padre TITTI “della congregazione dei Padri Betharramiti.
Data:
17 Febbraio 2014
E’ ritornato da Neim – Repubblica Centrafricana – a Lissone, per un breve periodo di riposo, Padre Tiziano Pozzi – ” Padre TITTI “della congregazione dei Padri Betharramiti.
Padre Tiziano Pozzi da sacerdote, tra i religiosi betharramiti, e non ha mai nascosto la sua soddisfazione nel parlare di Dio ai semplici, in Italia come nella Repubblica Centrafricana.
Da qualche anno si è arricchito dell´esperienza di paternità come Superiore dei suoi confratelli, aggiungendo con la consueta serenità un incarico di gravoso servizio ai suoi molti doveri di responsabile sanitario. ( ndr. Ora Padre Tiziano Pozzi è Padre Superiore della Missione dei Padri di Betharram a Bouar nella Repubblica Centrafricana.)
Tutte le volte che lo incontriamo (senz’altro sarà così anche in questa occasione che è tornato per passare un periodo di riposo tra i familiari ) è come se Padre Tiziano esse aggiunto un nuovo tassello alla sua umanità e una tessera in più all´infinito mosaico dei modi in cui si può essere felici di essere cristiani, pur nella vicenda tragica e di guerra di questi tempi che sta vivendo la sua terra di Missione.
Il paese africano è piombato nel caos da quando, nel marzo 2013, i ribelli Seleka portarono al potere Michel Djotodia, dimessosi poi il mese scorso per l’incapacità di fermare i combattimenti.
Al momento le truppe francesi schierate in Centrafrica denunciano sanguinose azioni anche da parte delle milizie anti-Balaka.
Alla presidenza del Consiglio nazionale di transizione è stata intanto eletta il sindaco di Bangui, Catherine Samba-Panza, ma le condizioni di sicurezza in città sono ancora precarie.
In questo quadro di violenza, la speranza della Chiesa è che nella società civile possa ancora tornare com’era: un popolo non violento, un popolo fraterno, un popolo unito e accogliente.
annunciando che l’ultima parola non è la violenza, ma l’amore, la pace, la riconciliazione.
Benvenuto, PADRE TITTI, da tutta la Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce.
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Ultimo aggiornamento
17 Febbraio 2014, 01:16