Mappacarta dell’Oratorio di S. Em. Card. Dionigi TETTAMANZI
Un Oratorio dal volto missionario è innanzitutto un Oratorio capace di accogliere e comunicare.
Data:
28 Luglio 2014
Un Oratorio dal volto missionario è innanzitutto un Oratorio capace di accogliere e comunicare. Forse le potenzialità dell’Oratorio non sono molto evidenti da parte di chi lo frequenta, specialmente quando la realtà risulta complessa e variegata.
C’è chi frequenta il proprio gruppo e difficilmente sa che cosa un altro gruppo stia organizzando.
Spesso un adolescente considera l’Oratorio limitato all’ambito dell’animazione (magari solamente dell’Estate) e non “sfrutta” lo spazio e il tempo in Oratorio in modo proficuo, lasciandosi coinvolgere dalle iniziative che altri gruppi di interesse possono proporre.
In altri casi, gruppi di consolidata tradizione non tengono ormai più conto della programmazione globale dell’Oratorio e, forse, neanche del progetto educativo, e vivono una “vita parallela” pur essendo parte integrante dell’ambiente e della comunità oratoriana.
Può capitare che, mancando ormai la figura di riferimento del coadiutore, non si sia sviluppata in Oratorio una “regia partecipata” che dia forza e slancio alle singole iniziative secondo una logica pastorale che parte dall’insieme della realtà e che si commisura alla comune missione evangelizzatrice che è a fondamento di ogni iniziativa lanciata e sostenuta dall’Oratorio.
I compartimenti stagni che vengono a crearsi, per mancanza di comunione e regia educativa sono motivo di “chiusura”: manca la possibilità di nuova accoglienza, manca la visibilità delle proposte, manca soprattutto la sensazione di una proposta unitaria che punti all’integrazione fede-vita, necessaria per la crescita e la maturazione nella fede di ragazzi, adolescenti e giovani.
Nella varietà delle proposte che vengono prospettate, una mappa della realtà oratoriana può dare una visione di insieme perché per disegnarla è necessario che ogni gruppo o attività trovi la sua collocazione interagendo con il “tutto” dell’Oratorio.
Una mappa è come un “mondo” ordinato secondo una simbologia che pone al centro e in evidenza il valore più importante e poi via via si dipana creando possibili percorsi per giungere sino ad un ipotetico “tesoro”.
Una carta è fonte di sicurezza per chiunque voglia approcciarsi spesso con timidezza al mondo-oratorio perché subito riuscirebbe a collocarsi lì dove individua immediatamente una proposta mirata alla propria esperienza e al proprio “punto di partenza”.
Chi voglia interagire all’interno dell’Oratorio e chi desideri entrare, magari per la prima volta, troverà una sorta di “vademecum” utile per un contatto immediato e diretto con la realtà.
L’Oratorio, disegnando, prima concettualmente e poi fisicamente, la sua mappa-carta coglierà la sua complessità e affronterà necessariamente eventuali problemi di sovrapposizione o incomunicabilità.
Chi “pensa” l’Oratorio dovrà inevitabilmente interagire con chi “fa” l’Oratorio per evitare lacune e buchi nel percorso che si vorrà fornire per la scoperta del mondo-oratorio.
L’Oratorio si mostrerà in tutta la sua unità e prenderà coscienza della sua forza evangelizzatrice e innovativa.
Oratorio domenicale
L’attività oratoriana si svolge tutte le domeniche nei sette Oratori che fanno parte della Pastorale Giovanile, anche se recentemente si è deciso di sospendere parte dell’attività principale presso la struttura dell’Oratorio S. Luigi.
L’attività consiste nell’animazione dei ragazzi, da parte di adolescenti e giovanissimi, con il gioco organizzato e libero e culmina con un momento di riflessione sulla giornata passata insieme. E’ un momento della settimana per stare tutti insieme bambini, animatori e genitori.
La domenica tipo prevede la seguente scaletta:
ore 14.30 – 15: accoglienza dei ragazzi;
ore 15 – 16.30: giocone insieme (ideato con fantasia, ogni settimana);
ore 17: conclusione con un momento di preghiera, e gioco libero.
L’Oratorio è aperto a tutti!
I giochi ed i momenti sono rivolti in particolare ai ragazzi delle elementari e delle medie. Il gioco, finalizzato alle diverse età, è sempre diverso da domenica a domenica, con la presenza di scenette allestite dagli animatori, giornate a tema, e tanto entusiasmo …il divertimento è assicurato!
Allora … perché non partecipare!!!!!!!!!
CIAO…a presto … Noi vi Aspettiamo… naturalmente nel mese di settembre, dopo le vacanze estive.
Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede
può servirsi della Croce come bastone.
S. Teresa Benedetta della Croce
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE
Ultimo aggiornamento
28 Luglio 2014, 09:25