EPIFANIA del SIGNORE GESU’ – Pensieri di PAPA FRANCESCO
“ Lumen requirunt lumine”.Questa suggestiva espressione di un inno liturgico dell’Epifania si riferisce all’esperienza dei Magi: seguendo una luce essi ricercano la Luce.
Data:
5 Gennaio 2015
“ Lumen requirunt lumine”.
Questa suggestiva espressione di un inno liturgico dell’Epifania si riferisce all’esperienza dei Magi: seguendo una luce essi ricercano la Luce.
La stella apparsa in cielo accende nella loro mente e nel loro cuore una luce che li muove alla ricerca della grande Luce di Cristo.
I Magi seguono fedelmente quella luce che li pervade interiormente, e incontrano il Signore.
In questo percorso dei Magi d’Oriente è simboleggiato il destino di ogni uomo: la nostra vita è un camminare, illuminati dalle luci che rischiarano la strada, per trovare la pienezza della verità e dell’amore, che noi cristiani riconosciamo in Gesù, Luce del mondo.
E ogni uomo, come i Magi, ha a disposizione due grandi “libri” da cui trarre i segni per orientarsi nel pellegrinaggio: il libro della creazione e il libro delle Sacre Scritture.
L’importante è essere attenti, vigilare, ascoltare Dio che ci parla, sempre ci parla.
Come dice il Salmo, riferendosi alla Legge del Signore: “ Lampada per i miei passi la tua parola, / luce sul mio cammino” ( cfr Sal 119,105).
Specialmente ascoltare il Vangelo, leggerlo, meditarlo e farlo nostro nutrimento spirituale ci consente di incontrare Gesù vivo, di fare esperienza di Lui e del suo amore.
Nella festa dell’Epifania, in cui ricordiamo la manifestazione di Gesù all’umanità nel volto di un Bambino, sentiamo accanto a noi i Magi, come saggi compagni di strada.
Il loro esempio ci aiuta ad alzare lo sguardo verso la stella e a seguire i grandi desideri del nostro cuore.
Ci insegnano a non accontentarci di una vita mediocre, del “piccolo cabotaggio”, ma a lasciarci sempre affascinare da ciò che è buono, vero, bello… da Dio, che tutto questo lo è in modo sempre più grande!
E ci insegnano a non lasciarci ingannare dalle apparenze, da ciò che per il mondo è grande, sapiente, potente.
Non bisogna fermarsi lì.
E’ necessario custodire la fede.
In questo tempo è tanto importante questo: custodire la fede.
Bisogna andare oltre, oltre il buio, oltre il fascino delle Sirene, oltre la mondanità, oltre tante modernità che oggi ci sono, andare verso Betlemme, là dove, nella semplicità di una casa di periferia, tra una mamma e un papà pieni d’amore e di fede, risplende il Sole sorto dall’alto, il Re dell’universo.
Sull’esempio dei Magi, con le nostre piccole luci, cerchiamo la Luce e custodiamo la fede.
La notte di Natale e la notte della croce
sono un’unica notte.
Verrà il tempo della sofferenza e della morte,
per ogni uomo.
Quando sarà, la fiducia in Dio rimarrà incrollabile?
Saremo disposti ad accogliere qualsiasi cosa dalla Sua mano?
Saremo ancora capaci di dire «Sia fatta la tua volontà!
( S. Teresa Benedetta della Croce)
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
Ultimo aggiornamento
5 Gennaio 2015, 06:20