ANNO della VITA CONSACRATA – Siate una profezia che fa rumore: svegliate il mondo!
“ Mi attendo che “svegliate il mondo”, perché la nota che caratterizza la vita consacrata è la profezia”.
Data:
27 Gennaio 2015
“ Mi attendo che “svegliate il mondo”, perché la nota che caratterizza la vita consacrata è la profezia”.
E’ un forte invito a essere testimoni credibili e incisivi nella società, la lettera apostolica che PAPA FRANCESCO ha indirizzato il 21 novembre alle religiose e ai religiosi in occasione dell’apertura, dell’Anno della vita consacrata.
“C’è un’umanità intera che aspetta” scrive il Pontefice che chiede ai consacrati “gesti concreti di accoglienza” e auspica l’adeguamento di opere e strutture alle nuove esigenze “dell’evangelizzazione e della carità”. Una testimonianza che richiede il sigillo della gioia: “Siamo chiamati a sperimentare e mostrare che Dio è capace di colmare il nostro cuore e di renderci felici, senza bisogno di cercare altrove la nostra felicità”.
Tre gli obiettivi prioritari che PAPA FRANCESCO indica ai consacrati e alle consacrate nella realizzazione della propria vocazione.
Primo obbiettivo, “guardare il passato con gratitudine”, per tenere viva la propria identità, senza chiudere gli occhi di fronte alle incoerenze, frutto delle debolezze umane e forse anche dell’oblio di alcuni aspetti essenziali del carisma.
Il secondo obiettivo che è quello “vivere il presente con passione”, vivendo il Vangelo in pienezza e con spirito di comunione.
Terzo obbiettivo, “abbracciare il futuro con speranza”, senza farsi scoraggiare dalle tante difficoltà che s’incontrano nella vita consacrata, a partire dalla crisi delle vocazioni.
La fantasia della carità – ribadisce il PAPA – non conosce limiti ed ha bisogno di entusiasmo per portare il soffio del Vangelo nelle culture e nei più diversi ambiti sociali.
Saper trasmettere la gioia e la felicità della fede vissuta nella comunità, infatti, fa crescere la Chiesa per capacità di attrazione.
E’ la testimonianza dell’amore fraterno, della solidarietà, della condivisione a dare valore alla Chiesa.
Nella Lettera ai consacrati e alle consacrate PAPA FRANCESCO non dimentica l’importante ruolo dei laici che, con i consacrati, condividono ideali, spirito e missione nell’accoglienza dei rifugiati, nella vicinanza ai poveri, nell’annuncio del Vangelo, nell’iniziazione alla vita di preghiera..
Don Stefano Colombo attraverso immagini e musica riprenderà alcuni punti salienti della lettera di PAPA FRANCESCO.
I presenti saranno una parte attiva dell’evento perché coinvolti nei canti, nelle preghiere e in alcuni gesti significativi tratti dalla “ Lettera”.
A dare lustro all’evento ci sarà una riflessione tenuta da sua Eminenza Mons. fra Paolo Martinelli, già il nome frate davanti al nome fa capire che si tratta di un Vescovo Ausiliare speciale della Diocesi.
Fra Paolo ha 58 anni ed è un milanese doc, religioso francescano cappuccino, è uno dei tre sacerdoti eletti vescovi da PAPA FRANCESCO con il compito di affiancare sua Em. Cardinal ANGELO SCOLA nel governo della nostra diocesi Ambrosiana.
Appuntamento
Siate una Profezia che fa rumore: svegliate il mondo!
Domenica 1 Febbraio 2015 ore 16: Chiesa S. MARIA ASSUNTA.
Siamo tutti inviati. Ingresso libero
Per poterci donare a Dio con amore
dobbiamo riconoscerlo
come Colui che ama.
( S. Teresa Benedetta della Croce)
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE
Ultimo aggiornamento
27 Gennaio 2015, 01:15