Don Tiziano Sangalli – Terza serata su: Che ne abbiamo fatto di Gesù? – Venerdì 11-12-2015 ore 21

 

Il relatore Don Tiziano Sangalli

Ci chiediamo: dopo venti secoli di cristianesimo che ne abbiamo fatto di Gesù?
Che ne abbiamo fatto del Vangelo di Gesù: lo osserviamo e lo mettiamo in pratica fedelmente o ce ne serviamo per i nostri interessi?
Accogliamo le parole del Vangelo nel nostro cuore o le dimentichiamo senza alcuno scrupolo? Lo annunciamo con autenticità, o lo confondiamo con altre dottrine?
In un mondo in cui regna il relativismo obbedire a Dio e osservare i suoi comandamenti sembra quasi un’utopia.

Per questo, prima di andarsene, Gesù promise lo Spirito.
E’ questo il dono di cui Gesù parlava nel suo lungo discorso di addio: “Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa, e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”.
I discepoli del Risorto non sarebbero mai rimasti soli, né privi di aiuto, né della luce che rischiari la loro mente perché lo stesso Spirito di Dio li avrebbe illuminati. E’, infatti, compito del Paràclito “insegnare” e «ri­cordare» le parole dette da Gesù. “Ricordare “ il Vangelo con l’aiuto dello Spirito vuol dire amarlo come la parola più cara e cercare in ogni modo di metterlo in pratica.
C’è, allora, da chiedersi: dopo venti secoli di cristianesimo, quale posto ha lo Spirito di Dio tra i cristiani?
Ci lasciamo guidare dallo Spirito di Gesù? Sappiamo attualizzare la Buona Novella? Dove ci sospinge il suo respiro rinnovatore?
Lo Spirito ricorda la Parola di Gesù. L’insegnamento dello Spirito viene in aiuto ai discepoli che ieri come oggi spesso sono smemorati.
Lo Spirito fa ri-cor-dare (ridare-al-cuore) il messaggio “nuovo” del Maestro Gesù, i suoi insegnamenti, le sue promesse. Nel linguaggio biblico, “ricordarsi” non implica solo riportare alla memoria un fatto del passato, ma comporta una presa di coscienza del suo significato.
Quella verità che Gesù Cristo è venuto a comunicare all’uomo rivelando tutta la passione di Dio per l’uomo, lo Spirito Santo la riprende, la rende evidente. In forza di quell’intelligenza delle cose spirituali che solo lo Spirito può donare, saremo aiutati all’ascolto interiore della Parola di Gesù, potremo ricordarla vitalmente e, con la forza dell’Amore, potremo metterla in pratica.
 Alla sua comunità, che conoscerà la fatica del cammino nella storia, Gesù ha lasciato la sua pace. La pace di Gesù è il frutto del totale abbandono nel Padre, è il gustare la vita del Padre e vivere soltanto di Lui. La pace è frutto della salvezza portata a compimento nel cuore dell’uomo. Una tale pace solo Gesù la sa dare. “Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore”.
C’è, allora, da chiedersi: dopo venti secoli di cristianesimo, perché la paura ci paralizza di fronte al futuro? Perché tanta diffidenza della società moderna? Ci sono molte persone che hanno fame di Gesù. Tutto ci invita a camminare verso una Chiesa più fedele a Gesù e il suo Vangelo. Non possiamo rimanere passivi!
Lo Spirito è il protagonista che mantiene aperta la storia di Gesù rendendola perennemente attuale e salvifica. E’ lo Spirito che fa innamorare di un cristianesimo che sia visione, incanto, fervore, poesia, testimonianza viva. Senza lo Spirito la storia di Gesù – compresa la sua risurrezione – sarebbe rimasta una storia chiusa nel passato, non un evento perennemente contemporaneo. Lo Spirito è la continuità tra il tempo di Gesù e il tempo della Chiesa.

Appuntamento
Nella cripta della Parrocchia S. Maria Assunta ore 21,00 Don Tiziano Sangalli, già Segretario di S. Em Card. D. TETTAMANZI, ci propone la terza serata su “ Che ne abbiamo fatto di Gesù’.
Vi aspettiamo numerosi per questa interessantissima terza serata.

Preghiera
O Dio, che hai promesso
di stabilire la tua dimora
in quanti ascoltano la tua parola
e la mettono in pratica,
manda il tuo Spirito,
perché richiami al nostro cuore
tutto quello che il Cristo ha fatto e insegnato
e ci renda capaci di testimoniarlo

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Dopo la notte buia,
splende davanti a noi
la fiamma viva dell’Amore.
S. Teresa Benedetta della Croce

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

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