Da 15 Ottobre in Villa REATI la mostra “ I VOLTI DELLA MISERICORDIA “

La misericordia è qualità propria di DIO, ed essendo Egli infinito, infinita è la sua misericordia: “ Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono” (cfr Salmo 103, 11). DIO ama quindi senza misure. Il segno più grande della sua misericordia è l’aver donato suo figlio Gesù Cristo, venuto con la sua vita a sanare definitivamente il limite umano. Chi partecipa dell’amore del Padre è quindi capace di misericordia con gli altri uomini, come riflesso e prolungamento della misericordia di DIO. Ogni cristiano ha perciò una vocazione alla misericordia, che la Chiesa ha cercato nei secoli di educare tramite le “opere di misericordia corporale e spirituale”, richieste da Gesù per trovare misericordia, ossia perdono per i nostri peccati, ed entrare quindi nel suo Regno ( cfr Matteo 25). 

Il Giubileo della Misericordia ci obbliga a spalancare il nostro cuore a Cristo per riconciliarci con Dio e con i fratelli.
Solo attraverso questa apertura del cuore si puo vivere la misericordia e accogliere la convivenza tra gli uomini, dai più vicini ai più lontani, da quelli che mostrano amore a quelli che tramano vendetta. L’atteggiamento da assumere verso ogni uomo è quello di una incondizionata condivisione della vita, un’accoglienza rinnovata.
Pertanto, la misericordia del cristiano rende concreta, storica ed efficace, la misericordia di Cristo, che altrimenti resterebbe confinata in un passato che non direbbe nulla all’uomo del nostro tempo.
Ecco il perché viene proposta dalla Comunita Pastorale e dell’Associazione A. Galimberti con il Patrocinio e contributo del Comune di Lissone, la mostra sui “VOLTI DELLA MISERICORDIA “, volti di persone che si sono lasciate coinvolgere dalla misericordia, dando una svolta alla propria vita.
Santa Caterina da Siena, Santa Teresa d’Avila, Santa Teresa di Gesù Bambino e i suoi genitori, da poco diventati Santi, Santa Elisabetta della Trinità, Santa Faustina Kowalska, tante immagini e tanti volti scelti per evidenziare che DIO non è misericordioso perché siamo peccatori, ma perché la Sua stessa natura lo è. L’esperienza della misericordia, che questi mistici hanno vissuto nella loro vita, ha permesso loro di essere accoglienti nei confronti di chi ha compiuto del male.
I volti proposti non sono solo quelli di testimoni della santità, ma sono anche volti di uomini protagonisti di storie criminali che, essendo stati avvicinati da chi ha avuto un atteggiamento di misericordia nei loro confronti, sono stati toccati dalla Grazia.
La mostra è stata curata da Padre Antonio Sangalli, Frate del Carmelo di Monza e vice Postulante dei Padri Carmelitani Scalzi della Provincia Lombarda, in collaborazione con l’Associazione Santa Caterina da Siena, con il patrocinio del Progetto Culturale della CEI e quello del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione attraverso la concessione del Logo del Giubileo.
Obiettivo della mostra è raccontare l’esperienza della separazione tra la colpa ed il colpevole, che va molto oltre il sentimento, mostrando l’esperienza di alcuni santi che, di fronte al male ed all’ingiustizia, hanno saputo rispondere, per grazia, con la Misericordia.
Il percorso arriva fino ai giorni nostri con alcuni noti episodi di conversione e perdono di peccatori. Questi episodi rappresentano un’occasione per comprendere il significato cristiano di giustizia e di grazia.
Inaugurazione e presentazione mostra il 15 ottobre alle ore 18.00 con la partecipazione di Don Giacomo Rossi.
La mostra sarà visitabile Domenica 16, Lunedì 17, Sabato 22 e Domenica 23 dalle ore 18 alle 22.
Da Martedì 17 a Venerdì 21 ottobre visite su prenotazione telefonando al n° cell. 328 2498436.

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COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE

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