Gli anniversari di Matrimonio sono ricorrenze preziose.
Che le nozze siano state celebrate 1, 10 o 50 anni fa non importa, questo traguardo è sempre un traguardo speciale ed una occasione per ripercorrere tantissime emozioni con la persona che amate.
L’anniversario di matrimonio è un evento da celebrare ogni anno proprio come si trattasse di una promessa da rinsaldare ogni volta.
È importante festeggiare l’anniversario: c’è il rischio infatti, con il passare degli anni, di trasformare quel giorno di gioia ed emozioni in una vita di abitudini dove l’amore invecchia e perde vitalità.
Festeggiare l’anniversario significa fermarsi a far festa e ridirsi con le parole e con i gesti la bellezza dell’amore. È importante dire grazie a Dio e dirsi grazie reciprocamente. La vita vissuta sempre di corsa difficilmente ci aiuta a guardare alla strada percorsa insieme e ai doni che Dio ci ha fatto.
Anche quest’anno la Comunità Pastorale intende riproporre la Festa degli Anniversari di matrimonio per tutte le coppie di sposi cristiani della nostra comunità che, nel corso dell’anno, festeggiano un quinquennio, o multipli, di vita insieme.
La perdurante situazione di pandemia crea in tutti noi preoccupazione e sofferenza, ma non per questo deve paralizzarci.
Al contrario, proprio in questo particolare tempo di smarrimento, noi cristiani siamo chiamati ad essere testimoni di speranza. Appartiene, infatti, alla missione della Chiesa essere sempre annunciatrice della buona notizia del Vangelo.
È da notare che l’Esortazione apostolica Amoris Laetitia si apre proprio con queste parole: “L’annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia” (cfr AL 1).
È quanto mai opportuno, perciò, dedicare un intero anno pastorale alla famiglia cristiana, perché presentare al mondo il disegno di Dio sulla famiglia è fonte di gioia e di speranza; è davvero una buona notizia!
Come ben sappiamo, o come dovremmo sapere, il Santo Padre FRANCESCO ha deciso di indire questo Anno speciale sulla famiglia, che ha avuto inizio il 19 marzo 2021, nella solennità di San Giuseppe e nel quinto anniversario della pubblicazione di Amoris Laetitia. Entrambe le ricorrenze sono significative.
Anzitutto, è provvidenziale che il Santo Padre abbia dedicato quest’anno a San Giuseppe, sposo e padre, tanto amato da essere stato scelto da Dio per accudire la Santa Famiglia.
Come lui, ogni coppia di sposi deve sentirsi amata e scelta da Dio per generare, nella carne e nello spirito, i figli di Dio Padre.
La pandemia ha avuto conseguenze molto dolorose per milioni di persone. Ma proprio la famiglia, pur colpita duramente sotto tanti aspetti, ha mostrato ancora una volta il suo volto di “custode della vita”, come lo è stato San Giuseppe.
La famiglia rimane per sempre “custode” delle nostre relazioni più autentiche e originarie, quelle che nascono nell’amore e ci fanno maturare come persone.
Le famiglie hanno bisogno di cura pastorale, di dedizione. Nella pastorale ordinaria, infatti, per molte questioni siamo ancora ad uno stadio iniziale: pensiamo all’accompagnamento delle coppie e delle famiglie in crisi, al sostegno a chi è rimasto solo, alle famiglie povere, disgregate.
Tante famiglie vanno aiutate a scoprire nelle sofferenze della vita il luogo della presenza di Cristo e del suo amore misericordioso.
Questo Anno, perciò, speriamo sia una opportunità per raggiungere le famiglie, per non farle sentire sole di fronte alle difficoltà, per camminare con loro, per ascoltarle e per intraprendere iniziative pastorali che le aiutino a coltivare il loro amore quotidiano.
La Chiesa infatti non è solo un insieme di persone che vanno alla celebrazione della S. Messa ma è realmente una comunità di fratelli; allora è bello vivere insieme i momenti della vita, quelli ordinari ma soprattutto quelli particolari.
Facciamo festa perché questa nostra comunità desidera camminare insieme, condividendo i momenti di gioia nella preghiera e nella condivisione.
Questa occasione, inoltre, può diventare un momento di testimonianza per le nuove generazioni a credere nel valore del matrimonio.
La festa verrà celebrata in tutte le parrocchie della Comunità Pastorale domenica prossima, 16 Maggio 2021.
Invitiamo le coppie interessate a comunicare la propria adesione alle persone di riferimento oppure nelle segreterie parrocchiali quanto prima, al fine di curare al meglio l’organizzazione.
Gesù, Maria e Giuseppe
a voi, Santa Famiglia di Nazareth,
oggi, volgiamo lo sguardo con ammirazione e confidenza;
in voi contempliamo la bellezza della comunione nell’amore vero;
a voi raccomandiamo tutte le nostre famiglie,
perché si rinnovino in esse le meraviglie della grazia.
Santa Famiglia di Nazareth,
scuola attraente del santo Vangelo:
insegnaci a imitare le tue virtù con una saggia disciplina spirituale,
donaci lo sguardo limpido che sa riconoscere
l’opera della Provvidenza nelle realtà quotidiane della vita.
Santa Famiglia di Nazareth,
custode fedele del mistero della salvezza:
fa’ rinascere in noi la stima del silenzio,
rendi le nostre famiglie cenacoli di preghiera
e trasformale in piccole Chiese domestiche,
rinnova il desiderio della santità,
sostieni la nobile fatica del lavoro,
dell’educazione, dell’ascolto,
della reciproca comprensione e del perdono.
Santa Famiglia di Nazareth,
ridesta nella nostra società
la consapevolezza del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
bene inestimabile e insostituibile.
Ogni famiglia sia dimora accogliente
di bontà e di pace per i bambini e per gli anziani,
per chi è malato e solo, per chi è povero e bisognoso.
Gesù, Maria e Giuseppe
voi con fiducia preghiamo, a voi con gioia ci affidiamo.
PAPA FRANCESCO
COMUNITA´ PASTORALE
S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano