25 luglio 2021: 1° Giornata mondiale dei nonni e degli anziani.
“I nonni tante volte sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e di trasmettere.
Data:
24 Luglio 2021
“I nonni tante volte sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e di trasmettere.“ (PAPA FRANCESCO – Angelus, 31 gennaio 2021)
Care nonne, cari nonni e cari anziani,
in occasione della festa dei santi Gioachino e Anna (26 luglio), genitori di Maria e nonni di Gesù, PAPA FRANCESCO ha istituito la giornata mondiale dei nonni e degli anziani, un altro modo per portare l’attenzione non solo dei credenti, ma di tutti, sulle persone anziane, che sono la fascia di età più provata dalla pandemia; che spesso vivono nella malinconia e solitudine l’ultima stagione della vita.
“Io sono con te tutti i giorni” (cfr Mt 28,20) è la promessa che il Signore ha fatto ai discepoli prima di ascendere al cielo e che oggi ripete anche a te, cara nonna e caro nonno.
A te. “Io sono con te tutti i giorni” sono anche le parole che PAPA FRANCESCO e da anziano come te vuole rivolgerti in occasione di questa prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani: tutta la Chiesa ti è vicina – diciamo meglio, ci è vicina –: si preoccupa di te, ti vuole bene e non vuole lasciarti solo!
Le immagini di anziani morti soli, per i quali non è nemmeno stato possibile celebrare il funerale, sono state una ferita per tutta la Chiesa.
Si tratta di una delle croci di questo nostro tempo che, non a caso, è stata ricordata durante la Via Crucis con il Papa il Venerdì Santo di quest’anno: Dall’ambulanza sono scesi uomini che somigliavano ad astronauti, coperti da tute, guanti, mascherine e visiera, hanno portato via il nonno che da qualche giorno faticava a respirare. È stata l’ultima volta che ho visto il nonno, è morto pochi giorni dopo in ospedale, immagino soffrendo anche per la solitudine. Non ho potuto stargli vicino fisicamente, dirgli addio ed essergli di conforto.
Non poter essere vicini a chi soffre contraddice la vocazione alla misericordia dei cristiani e la Giornata è un’occasione per ribadire che la Chiesa non può rimanere distante da chi porta la croce.
Ecco perché il tema scelto dal Santo Padre “Io sono con te tutti i giorni “ lo esprime con chiarezza: il Signore conosce ognuna delle nostre sofferenze di questo tempo.
Egli è accanto a quanti vivono l’esperienza dolorosa di essere messi da parte; la nostra solitudine – resa più dura dalla pandemia – non gli è indifferente.
La Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce, in questo giorno a loro dedicato, si stringe attorno a tutti i nostri nonni ed a tutti gli anziani.
PREGHIERA PER LA PRIMA GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI
Ti rendo grazie, Signore,
per il conforto della Tua presenza:
anche nella solitudine,
sei la mia speranza, la mia fiducia;
fin dalla giovinezza, mia roccia e mia fortezza tu sei!
Ti ringrazio per avermi donato una famiglia
e per la benedizione di una lunga vita.
Ti ringrazio per i momenti di gioia e di difficoltà,
per i sogni realizzati e quelli ancora davanti a me.
Ti ringrazio per questo tempo di rinnovata fecondità
a cui mi chiami.
Accresci, o Signore, la mia fede,
rendimi uno strumento della tua pace;
insegnami ad accogliere chi soffre più di me,
a non smettere di sognare
e a narrare le Tue meraviglie alle nuove generazioni.
Proteggi e guida papa Francesco e la Chiesa,
perché la luce del Vangelo giunga ai confini della terra.
Manda il Tuo Spirito, o Signore, a rinnovare il mondo,
perché si plachi la tempesta della pandemia,
i poveri siano consolati e termini ogni guerra.
Sostienimi nella debolezza,
e donami di vivere in pienezza
ogni istante che mi doni,
nella certezza che sei con me ogni giorno
fino alla fine del mondo.
Amen.
COMUNITA´ PASTORALE
S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
Ultimo aggiornamento
24 Luglio 2021, 15:49