Dalla Scuola dell’Infanzia: Carnevale tutto l’anno. Le coordinatrici.

Eccoci giunti a pochi passi dal Carnevale. Per i bambini in età prescolare il valore pedagogico del travestimento rende questa pratica una modalità di gioco fondamentale per supportare lo sviluppo dei bambini e delle bambine; questo gioco di finzione, che ritroviamo spesso nella Scuola dell’Infanzia nello spazio dedicato al “gioco simbolico”, consente al bambino di sperimentare altre identità su di sé (gioco a fare il pompiere, faccio il pasticcere, i supereroi…) tramite la finzione.

Data:
20 Febbraio 2023

Dalla Scuola dell’Infanzia: Carnevale tutto l’anno. Le coordinatrici.

Eccoci giunti a pochi passi dal Carnevale.

Per i bambini in età prescolare il valore pedagogico del travestimento rende questa pratica una modalità di gioco fondamentale per supportare lo sviluppo dei bambini e delle bambine; questo gioco di finzione, che ritroviamo spesso nella Scuola dell’Infanzia nello spazio dedicato al “gioco simbolico”, consente al bambino di sperimentare altre identità su di sé (gioco a fare il pompiere, faccio il pasticcere, i supereroi…) tramite la finzione.

Immedesimarsi in “personaggi” diversi consente al bambino di sintonizzarsi con emozioni a volte ingombranti, come la paura o l’aggressività che, attraverso la dimensione fantastica, possono essere più facilmente vissute e “governate”.

Come spiega Margherita Fassari, psicologa dello Sviluppo e Coordinatore Psicopedagogico: “la maschera aiuta i bambini a lavorare su di sé, a integrare i diversi aspetti della loro personalità, a lavorare sulle loro paure – mi travesto da mostro perché il mostro mi fa paura”.

Proprio per questo il gioco di “mascherarsi” aiuta lo sviluppo cognitivo ed emotivo, soprattutto, quando offerto come possibilità quotidiana: i bambini più piccoli si avvicinano a tale pratica attraverso semplici oggetti quali teli, drappi, mantelli, cappelli, le scarpe di mamma e papà… fino ad arrivare ai bambini più grandi che interpretano maschere di personaggi.

Il consiglio che possiamo dare ai genitori è quello di privilegiare la creazione di maschere e travestimenti con i bambini, senza affidarsi a maschere preconfezionate, in modo che il bambino possa personalizzarle con creatività rendendo il travestimento unico.


Anche laddove si scelga con il bambino di acquistare una maschera pronta, si consiglia di non scegliere maschere di personaggi di cartoni animati o eroi ambigui, ossia con caratteristiche poco decifrabili e comprensibili dal bambino.
Evitare di cadere nella trappola degli stereotipi: non esistono travestimenti da maschio o da femmina.

Lasciate che il vostro bambino possa vivere il mondo fantastico che desidera.

In ultimo, per Un Carnevale tutto l’anno, anche a casa offrite ai bambini un baule, una vecchia valigia con abiti dismessi, teli, cappelli… e quant’altro possa essere combinato e scombinato per creare nuove fantastiche avventure attraverso i travestimenti!

EDITH_STEIN_UFFICIALE_1_m

Ben tornate, mascherine
Nell’allegro girotondo!
Arlecchini e Colombine
In un palpito giocondo.
Trallallera trallallà.
Ogni lieto scherzo vale:
ben venuto carnevale,
che vi porta tutte qua.
C’è bisogno d’un sorriso
dopo tante, tante pene,
che ci illumini un po’ il viso.
Vi vogliamo tanto bene.

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano

S. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE

Ultimo aggiornamento

21 Febbraio 2023, 00:12