Alle Suore Infermiere di San Carlo: Semplicemente GRAZIE!

“E’ molto bello vedere quanta gente viene a salutarci e a esprimerci il loro dispiacere.

Data:
2 Marzo 2023

Alle Suore Infermiere di San Carlo: Semplicemente GRAZIE!
Da Sinistra nella foto: La Madre Superiora Suor Enrica Pozzi, Suor Anna Ratti e Suor Adelaide Ripamonti.


“E’ molto bello vedere quanta gente viene a salutarci e a esprimerci il loro dispiacere. Quello che abbiamo costruito e condiviso insieme in questi decenni è una ricchezza che non finirà”. 
Con questi pensieri espressi dalla Madre Superiora Suor Enrica Pozzi, lasciano la loro Casa di via Solferino e sono ritornate nella Casa Generalizia della Congregazione a La Rovella di Agliate Brianza – Villa Albertoni.

È giunto il momento del saluto.

Sono passati 75 anni e intere generazioni, si conclude così un’esperienza iniziata nel dopoguerra.
La notizia si sta diffondendo in questi giorni e di qualsiasi credo o convinzione religiosa siano, i lissonesi, sono profondamente dispiaciuti, non senza un velo di tristezza per quello che le Suore hanno rappresentato per la nostra città di Lissone in tutti questi anni.
A “costringerle” a questo passo è l’anagrafe e, purtroppo, la mancanza di nuove vocazioni religiose. Per loro è giunto il momento della meritata “pensione”.
Ormai le forze non consentivano  loro più di continuare a fare ciò che le ha impegnate “…in scienza, coscienza e cuore in tutti questi anni nella Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo, poi nella Comunità Pastorale con le diverse Parrocchie che ne fanno parte e nella bella città di Lissone sono state la Nostra Casa” afferma la Superiora Suor Enrica nel momento di commiato per loro votate all’educazione, alla carità e all’assistenza ai bisognosi.
A volerle qui a Lissone fu il fondatore della Congregazione, Padre Giovanni Masciadri, un umile lavoratore nella vigna del Signore, facendo iniziare un legame che per decenni ha unito gli ammalati e le famiglie alle umili Suore Infermiere di San Carlo.

In bici Suor Giuseppina e Suor Rita andavano cosi dagli ammalati.

La loro presenza dava la sensazione della carità nel vero senso della parola, cioè dell’amore e della dedizione affettuosa, perché le Suore Infermiere dividevano veramente la loro vita – tutta la vita – dall’ ambulatorio, alla loro Cappella, dove si ritrovavano per recitare le Lodi, il S. Rosario e le celebrazioni Eucaristiche, la città di Lissone che era la “ loro casa” e gli ammalati o ammalate che erano i fratelli o sorelle da assistere, senza limiti di orario, senza che altri affetti o impegni potevo distrarle.

Dicevamo sempre presenti, sette giorni su sette, chiamate spesso nei casi più difficili, perché disponibili ad ascoltare in ogni momento i familiari e gli ammalati, a dedicare loro del tempo.
Poi dagli ammalati, ci tengono a sottolinearlo, hanno ricevuto tanto.
“Abbiamo dato con gioia, ma ne abbiamo anche rivenuto da loro e dai familiari. Il loro sollievo era un premio per  il nostro amore e la nostra carità” afferma Suor Anna Ratti: ammalati rincuorati e rassicurati. Lo testimoniano anche le lettere e le testimonianze dirette che hanno  ricevuto nel tempo così come i ringraziamenti di questi giorni.

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Suor Adelaide Ripamonti ci dice: Ci mancherà quel contatto quotidiano con gli ammalati. Se potessimo fermare il tempo ritorneremmo volentieri indietro.
Abbiamo lavorato tanto ma siamo felici che il nostro lavoro e la nostra dedizione alla persona  sono riconosciute e quanta, tanta gente ci salutano e ci ringraziano”.

Per finire Suor Enrica afferma che: “Curando il corpo arrivate allo spirito”.
Con questo motto dell’umile lavoratore nella vigna del Signore Padre Giovanni Masciadri, ci saluta perché loro con questo carisma hanno sempre dato e ancora danno la proprio amore con le preghiere per tutte le famiglie, per la nostra comunità e per la nostra città di Lissone che resteranno sempre nei loro cuori.

Con molto rammarico ma con vera gioia e riconoscenza le vogliamo salutare e ringraziare come parte viva della “nostra famiglia” e per gli innumerevoli semi di amore e fede che hanno seminato in tutti questi anni che, speriamo, non smettano di germogliare e di portare frutto.

GRAZIE di Cuore, Suore di San Carlo, per l’amore che ci avete dato!
GRAZIE di Cuore, Suore di San Carlo, sarete sempre nei nostri cuori!
GRAZIE di Cuore, Suore di San Carlo, per l’eredità spirituale che ci lasciate!

Semplicemente GRAZIE!

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Preghiera a Padre Masciadri
O DIO,
la luce degli esempi del tuo servo fedele
Padre Giovanni Masciadri,
il calore del suo amore verso di Te,
lo zelo della sua carità
verso tutti i fratelli,
soprattutto quelle malati,
ci spronano e ci accompagnano
in ogni nostra azione.
A tua maggior gloria,
per l’esaltazione della Chiesa,
per la crescita della nostra vita spirituale,
per l’edificazione del tuo popolo
glorificato anche qui in terra
concedici, per le sue preghiere,
le grazie che ti chiediamo.
Amen
.

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano

S. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE



Ultimo aggiornamento

3 Marzo 2023, 14:52