Don Tiziano Vimercati – Parroco

Ancora una volta, come sempre in realtà, Gesù sorprende.
Anche nel vangelo di oggi, l’incontro con la samaritana.
La sua vita è piena di episodi dove si rivolge alle donne con rispetto, ne riconosce la dignità, le accetta anche contro le tradizioni del suo tempo, il rischio di un giudizio di condanna, di perdere la reputazione, le ama e si lascia amare.
Con la samaritana Gesù non avrebbe dovuto stare da solo, non avrebbe dovuto accettare il dialogo.
Un maestro di Israele non può fare queste cose.
Il rapporto di Gesù con la samaritana è un fidarsi e un consegnarsi l’uno all’altra, completandosi a vicenda. Certo, i tempi sono cambiati, ora c’è più rispetto verso le donne.
Eppure c’è ancora tanta strada da fare.
Soprattutto si richiede un cambiamento del nostro modo di pensare, della considerazione che abbiamo delle donne, e riscoprire le ricchezze del “genio femminile”. Non è solo questione di pari opportunità e neanche di “quote rosa”.
Possiamo mettere in cantiere qualsiasi legge ma se non cambiamo la nostra testa a ben poco serve.

Tra pochi giorni, l’otto marzo, sarà la Festa della Donna: occasione non solo per regalare un rametto di mimosa, troppo facile, ma di ringraziarle per la loro presenza, per ciò che sono, per ciò che sanno offrire all’umanità.
E smetterla di servirsene per il proprio tornaconto, smetterla di usare il corpo della donna come strumento pubblicitario.
Altrimenti dovremo piangere ancora per molto tempo per i tanti delitti e soprusi che vedono le donne come vittime.
Purtroppo neanche solo vittime, pure colpevolizzate.

Ieri sera ( venerdì 3 marzo 2023 -ndr) concludevo la settimana di esercizi spirituali serali: ho citato un brano dello scrittore russo Dostoevskij.
Un ubriacone, un certo Marmeladov, tra i fumi dell’alcol, parla della figlia, da lui sfruttata e costretta a prostituirsi.
Ma ecco cosa gli dirà il giudice: Dov’è la figliola che si è sacrificata per una matrigna astiosa e tisica e per dei bambini che non sono suoi fratelli?
Dov’è la figliola che ebbe pietà del suo padre terrestre e non respinse con orrore quell’orribile beone? Vieni, ti ho già perdonato una volta, e ancora ti perdono tutti i peccati, perché hai molto amato.

Le donne sanno amare, anche oltre le regole, alle volte anche contro il buon senso.
Sanno anche tante altre cose.
Insieme però si può rendere il mondo migliore.

Insieme ringraziamo il Signore per la bellezza di ogni donna e di ogni uomo che ha creato e che incontriamo nella nostra vita.

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
S. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE