“ Al confine tra la terra e il cielo… per andare incontro a DIO.”

Sabato 29 aprile 2023, Festa di Santa Caterina da Siena, Patrona d’Italia, alle ore 17.15, in Prepositurale sarà un pomeriggio all’insegna della buona musica organistica, toccando i massimi autori della tradizione classica da Léon Boëllmann per concludere con un toccante César Franck.
“Musica per Meditare” è il titolo che l’organista Riccardo Galimberti, ed il suo team, hanno  voluto dare al concerto d’organo perché l’organo a canne, più di qualsiasi altro strumento musicale, permette “con il suo suono di elevare potentemente l’animo a Dio e alle cose celesti” ed i brani scelti assolvono magnificamente a questo compito.

L’organo della Chiesa Prepositurale  contribuisce efficacemente ad elevare lo spirito, con la sua grande varietà di timbri, dal piano fino al fortissimo travolgente, ed in più, con la sua sonorità, adeguata alle grandi dimensioni della chiesa, è in grado di dare risonanza a tutti i settori della sfera umana.
“ Musica per Meditare”  vuole essere  un modo diverso di vivere il luogo sacro, la sua realtà, la sua spiritualità, attraverso la musica e lo scopo, tra la bellezza dell’architettura e l’insieme offerto dalle opere d’arte presenti in Chiesa Prepositurale , è quello di elevare lo spirito verso la Sorgente della vera bellezza.
Per questo, per in questi momenti, per richiamarci alla preghiera della sera, o comunque ad un momento significativo di meditazione e ascolto che conclude la giornata del sabato, il giorno prima della Festa.

APPUNTAMENTO
Sabato 29 Aprile – Chiesa Prepositurale dei SS. Pietro e Paolo , ore 17.15:
Musica per Meditare
Il Maestro R. Galimberti propone: La Suite Gothique, di Lèon Boëllmann e La Trois Chorals n° 3 in la minorecomposta di Cèsar Frank.

La Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce è grata all’Organista Maestro Riccardo Galimberti che offre questa preziosa opportunità di ascoltare musica sacra e di meditare per elevare i cuori a Dio.
Entrata libera. Vi aspettiamo numerosi…

FOTOGALLERY realizzata dal fotoreporter Gianni Radaelli che ringraziamo per collaborazione nella documentazione fotografica dell’evento.