Venerdì 16 giugno 2023: Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù – Giornata di Santificazione Sacerdotale.
“Allora il nostro sacerdozio sarà custodito nelle sue mani, anzi nel suo cuore, e potremo aprirlo a tutti.
Data:
15 Giugno 2023
“Allora il nostro sacerdozio sarà custodito nelle sue mani, anzi nel suo cuore, e potremo aprirlo a tutti. Sarà in tal modo fecondo e salvifico, in ogni sua dimensione”. ( San GIOVANNI PAOLO II°)
Carissime lettrici e cari lettori,
Venerdì 16 giugno 2023, il calendario liturgico propone la Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, una ricorrenza molto cara ai fedeli della Comunità lissonese per la grande devozione che hanno dimostrato e che dimostrano nei confronti del Cuore di Gesù, cui è dedicato il mese di giugno.
In questa occasione si celebra anche la 28° Giornata di santificazione sacerdotale. Questa Giornata è legata alla figura di padre Mario Venturini (1886-1957), che dedicò la sua vita e il suo apostolato alla santificazione del clero e fondò, nel 1926, la congregazione di Gesù Sacerdote.
Il sacerdote come pastore del popolo di Dio
Siamo nel tempo dell’indifferenza religiosa, della crisi dei valori e del post-cristianesimo! Possono sembrare dei luoghi comuni o forse delle esagerazioni, eppure nelle nostre comunità si avverte la fatica di lavorare per la Comunità e il rifugiarsi nel “si è sempre fatto così”.
Magari con le solite persone, perché gli altri, soprattutto giovani, frequentano altri luoghi che non sono le nostre comunità. In tale contesto il Signore invita i sacerdoti a non lasciarsi prendere dallo scoraggiamento o dal rifugiarsi nelle comodità di una esistenza ritirata, a misura dei propri bisogni umani, ma a essere lungimiranti e a scommettere sulla grazia di Dio, sulle potenzialità delle persone e sulla formazione delle coscienze.
Sono tanti i momenti in cui poter incrociare la gente: la catechesi e la celebrazione dei sacramenti per i ragazzi in cui incontrare anche gli adulti, gli eventi della pietà popolare, la benedizione delle case, i matrimoni, i funerali, gli oratori.
Tante sono le occasioni! In queste e in altre, se vuole, il sacerdote ha la possibilità di toccare il sacrario del cuore di ogni persona, mediante il dialogo e i sacramenti con l’obiettivo di alimentare il dinamismo della fede che si concretizza nelle scelte di vita, nel servizio ecclesiale, nelle attività della vita sociale e nelle scelte politiche.
Occorre avere il coraggio di “donare il proprio tempo” nell’ascoltare, nel consigliare, nell’accompagnare, nell’accogliere e nell’andare a cercare, anche nelle case.
I preti oggi hanno sempre da fare tante cose: la cura spirituale delle persone è la più importante, dopo la preghiera.
Osiamo dire, un impegno a cui nessuno può sottrarsi. Altrimenti occorrerebbe farsi una domanda: perché mi sono fatto prete?
PAPA FRANCESCO ci ammonisce: “ …Senza la grazia di Dio e lo sguardo di misericordia col quale Egli ha scelto i suoi ministri nel sacerdozio, il prete è un uomo povero e privo di forza. Il sacerdote è una persona molto piccola: l’incommensurabile grandezza del dono che ci è dato per il ministero ci relega tra i più piccoli degli uomini. Il sacerdote è il più povero degli uomini se Gesù non lo arricchisce con la sua povertà, è il più inutile servo se Gesù non lo chiama amico, il più stolto degli uomini se Gesù non lo istruisce pazientemente come Pietro, il più indifeso dei cristiani se il Buon Pastore non lo fortifica in mezzo al gregge. Nessuno è più piccolo di un sacerdote lasciato alle sue sole forze”.
Infine, come affermato dal Curato d’Ars, “il Sacerdozio è l’amore del Cuore di Gesù”, sia intendendo quella necessaria intimità ed immedesimazione che sempre ogni sacerdote deve avere con il Signore, sia indicando l’amore e la carità di Gesù “buon Pastore”, al quale ogni esercizio del ministero ordinato deve tendere.
La carità pastorale è la vera chiave interpretativa di questa giornata di preghiera.
In questa giornata pregare per la santificazione dei sacerdoti significa pregare per la santità dell’intera Comunità di fedeli, a cui il loro ministero è ordinato.
Scopo della preghiera sia la santificazione dei Ministri di Dio, perché se non sono santi non possono santificare gli altri. Inoltre, preghiamo affinché i tiepidi diventino fervorosi.
Supplichiamo il Sacro Cuore di Gesù affinché sorgano le vocazioni sacerdotali.
È la preghiera che strappa le grazie ed attira i doni di Dio.
E quale dono maggiore di un Sacerdote Santo? “ Pregate il Padrone della messe, affinché mandi gli operai nella sua campagna “ ( cfr. Matteo, IX, 38).
In questa preghiera teniamo presenti il nostro amato Parroco Don Tiziano Vimercati, tutti i sacerdoti della nostra Comunità Pastorale ed i giovani lissonesi, che da qualche anno, sono sacerdoti e missionari in altre realtà pastorali.
Per concludere porgiamo di vero cuore gli auguri a tutti i nostri Sacerdoti che, nel mese di giugno, ricordano l’anniversario di Ordinazione Presbiterale con la speranza che ogni giorno, con entusiasmo e con umiltà, portino sempre Cristo agli uomini ed alle donne che ” hanno fame e sete di giustizia“.
Ricordiamoli nella preghiera e benediciamo il SIGNORE perché, un buon Pastore, è uno dei doni più preziosi che il buon Dio possa accordare alla Comunità Pastorale ed ogni parrocchia.
Preghiera sacerdotale.
Signore, Tu mi hai chiamato al ministero sacerdotale
in un momento concreto della storia nel quale,
come nei primi tempi apostolici,
chiedi che tutti i cristiani,
e in modo speciale i sacerdoti,
siamo testimoni delle meraviglie di Dio
e della potenza del tuo Spirito.
Fa’ che io sia testimone della dignità della vita umana,
della grandezza dell’amore e della potenza del ministero ricevuto:
tutto ciò con la mia vita, totalmente consegnata a Te,
per amore, solo per amore, e per un amore più grande.
Fa’ che il mio celibato sia un “sì” gioioso e lieto,
che nasca dalla mia dedizione a Te
e agli altri, al servizio della Chiesa.
Dammi forza nelle mie debolezze
e fa’ che ti ringrazi delle mie vittorie.
Madre, che hai pronunciato il “sì” più grande e mirabile di tutti i tempi,
che io sappia trasformare la mia vita ogni giorno
in una fonte generosità e di dedizione
e accanto a te, ai piedi delle grandi croci del mondo,
io mi associ al dolore redentore della morte del tuo Figlio
per gioire con Lui nel trionfo della sua resurrezione
per la vita eterna.
Amen.
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
SS. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE
Ultimo aggiornamento
15 Giugno 2023, 10:24