Ciao! Finalmente ci siamo! Al via la 37° edizione della GMG a Lisbona.

La GMG di Lisbona dall’1 al 6 agosto 2023, sarà una gran bella occasione per sperimentare il dinamismo dello Spirito e la giovinezza della Chiesa nella sua dimensione carismatica.

Data:
27 Luglio 2023

La GMG di Lisbona dall’1 al 6 agosto 2023, sarà una gran bella occasione per sperimentare il dinamismo dello Spirito e la giovinezza della Chiesa nella sua dimensione carismatica. I giovani, infatti, riflettono il volto giovane della Chiesa, cattolica, creativa, geniale, turbolenta, transitoria, pellegrina, sognante.  

A Lisbona cammineremo insieme a PAPA FRANCESCO e alla Vergine di Nazaret che, subito dopo l’annunciazione, “si alzò e andò in fretta ( cfr Lc 1,39) ).

Il motto fa riferimento all’episodio narrato nel Vangelo di Luca in cui la Vergine Maria, mentre è in stato di gravidanza, si reca con prontezza dalla cugina Elisabetta, anche lei incinta e in attesa della nascita di Giovanni Battista.

Il verbo è alzarsi, espressione che – è bene ricordare – assume anche il significato di “risorgere”, “risvegliarsi alla vita”. Aver “fretta” di andare verso l’altro, come la Vergine Maria.

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Don Matteo a centro nella foto. Alla sua sx l’Arcivescovo Mons. M. Delpini ed alla sua dx Don S. Colombo.

Quella di Lisbona sarà una fiamma folgorante, da custodire e da riportare in Comunità Pastorale e nelle nostre sette Parrocchie per farla risplendere nella vita di tutti i giorni.

È con questo spirito che Don Matteo Cascio incaricato alla Pastorale giovanile, si prepara ad accompagnare i nostri giovani della Comunità Pastorale Giovani alla Giornata mondiale della Gioventù. 

L’ampia partecipazione testimonia un terreno fertile, preparato nel tempo, che ha visto ragazze e ragazzi pronti a rispondere ‘Sì’ alla chiamata della 37° GMG.

Ma forse dovremo raccontarvi qualcosa, perché sono passati più di sei anni da quando l’ultima GMG è stata fatta in Europa, l’ultima edizione è stata a Panama nel 2019,  alcuni giovani della Comunità vi hanno partecipato.

Probabilmente molti di voi ne hanno sentito parlare da fratelli e sorelle più grandi o forse dagli amici, dagli educatori; può darsi persino che qualcuno non sappia proprio che cosa sia.

Dovremo raccontarvi qualcosa, perché nel cuore di diversi che oggi non sono più proprio giovani ci sono immagini ed esperienze così belle, da averli convinti che vale sempre la pena mettersi in viaggio. E nei loro racconti sentirete di viaggi lunghi e impossibili, di alloggi di fortuna dove si dorme a terra, di cibo non proprio di qualità anche se nessuno è mai morto di fame, del desiderio di un caffè “vero”. Sentirete anche di amicizie nate in poco tempo che si sono sciolte al sole dopo pochi giorni e di altre che resistono da anni.

Vi diranno che ci sono sentiti dentro un fiume in piena, dove la giovinezza di tutti era così contagiosa da farli pensare che sarebbero stati invincibili, che avrebbero potuto ridere per tutta la vita, che il loro entusiasmo e la nostra vitalità (ne eravamo certi) avrebbero sconfitto il male del mondo. Poi ci sono seduti per terra, in una grande spianata dove tra canti e parole è sceso anche un grande silenzio.

Lì non hanno potuto sfuggire al pensiero di essere ugualmente fragili, lì ci sono sentiti piccoli piccoli, un puntino in mezzo a centinaia di migliaia di altri puntini.

Lì sono stati raggiunti dalla consolazione di una Presenza che ci parlava attraverso una Parola antica che i cristiani si tramandano da secoli; attraverso la parola di un uomo vestito di bianco che ci confermava il valore della fede; attraverso due grandi braccia di legno che ci ricordavano quanto grande fosse il dolore del mondo che Gesù ha portato sulla sua croce.
Nel silenzio era di grande consolazione sentire che il cuore degli altri batteva vicino al tuo
Nel silenzio qualcuno, assicura, ha sentito il sussurro di Dio.

Così dopo lunghe chiacchierate, tante risate e sorrisi che allacciavano sempre di più le vite degli uni agli altri, sono comparse anche le lacrime. Quelle che di solito commuovono noi nonni perché è ben chiaro il peso delle cose che accadono; quelle che sgorgano quando si sente di essere vicini a toccare il cuore della vita.
Era un momento in cui le grandi domande facevano meno paura. Forse nessuno ha poi trovato risposte definitive, ma è nata in noi la certezza che le risposte ci accompagnano ogni volta che ci si apre alla ricerca; e la vita ci è apparsa meno superficiale e insignificante.
Forse adesso che vi abbiamo detto qualcosa della GMG senza spiegarvi nulla, potrebbe venirvi un po’ di voglia di partire. Pensateci: “Siamo a Lisbona: da qui non partono strade”; e infatti qui non ci sono strade perché oltre c’è solo l’oceano e l’infinito.

A Lisbona si respira un’aria di mistero e attrazione, si vede ancora il fascino di chi l’ha abitata poco perché doveva partire e andare lontano, in cerca di terre e di tesori, ma anche con il desiderio di portare dall’altra parte il Vangelo di Gesù.
Ecco, la GMG è insieme queste cose: la possibilità di fare scoperte e la possibilità di dire qualcosa di sé agli altri perché parlare dei giovani è sempre aprire il cuore alla speranza, è sentirci entusiasmare dalla loro gioia, che fa vibrare tutto il nostro essere.
Piccoli gesti, che nascono da un grande desiderio. E siamo certi che la Madonna sarà la grande intermediaria presso Gesù per esaudirci.
Con questo auspicio, vogliamo comunicare a tutti i fedeli e non della Comunità S. Teresa Benedetta della Croce la gioia e partecipazione a questo grande evento, che certamente darà  segni di vita nuova per l’umanità intera.

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Preghiera per la GMG di LISBONA

Vergine della Visitazione,
che di fretta sei salita
verso la montagna
per incontrare Elisabetta,
mettici in cammino all’incontro
con tutti coloro
che ci attendono per portar
loro il Vangelo vivente:
Gesù Cristo,
tuo Figlio e nostro Signore!


Andremo in fretta,
senza distrazioni o ritardi,
ma con prontezza e gioia.
Andremo serenamente,
perché chi porta Cristo
porta la pace, e “fare il bene”
è il migliore “star bene”.


Vergine della Visitazione,
ispirati a Te, questa
Giornata Mondiale della Gioventù
sarà una mutua
celebrazione di Cristo
che noi poteremo,
come lo è stato per Te.


Fa’ che possa diventare
un’occasione di testimonianza
e condivisione, fraternità
e gratitudine, cercando
ognuno l’altro che vive in attesa.


Con Te proseguiremo
questo cammino di incontro,
affinché anche il nostro
mondo possa ritrovarsi
nella fraternità,
nella giustizia e nella pace.


Aiutaci,
Vergine della Visitazione,
a portare Cristo a tutti,
obbedendo al Padre,
nell’amore dello Spirito!

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano

SS. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE

Ultimo aggiornamento

27 Luglio 2023, 18:27