Riscoprire questo genere di devozione non è uno stucchevole rimembrare il passato, bensì vivere la ricchezza della fede, fatta anche di segni concreti e trasmessa lungo i secoli da coloro che hanno saputo leggere, interpretare e creare quei simboli celesti.
Carissime lettrici e cari lettori,
il Vescovo della Diocesi di Milano, San Carlo Borromeo, nel lontano 8 settembre 1572, consacrò il Duomo di Milano, in fase di completamento, proprio a Maria Nascente.
La Chiesa riconosce questa data, come data convenzionale della Natività sebbene la devozione a Maria Bambina esistesse da sempre.
Infatti, la storia di Maria riguarda anche la nostra vita, perché Gesù, dalla Croce, ci ha affidato tutti a Lei ed è una storia e un insegnamento che dobbiamo mettere in pratica.
Maria ha camminato sempre nella fede e se noi domandassimo ad un cristiano, anche ad un bambino, chi è la Vergine Maria, siamo sicuri che ci risponderebbe: ‘è una donna che ha creduto fino in fondo ’.
Ed è per questo che noi siamo chiamati ad imitarla, perché ha camminato nella fede.
Ricordiamo come San Giovanni Paolo II Papa, al gruppo delle Superiore maggiori dell’Istituto delle suore di Carita dette di Maria Bambina, nel febbraio 1984, pensando a Maria Bambina disse di “… essere bambine come lei, perché dei bambini è il regno dei cieli, e di una bambina soprattutto: Maria”.
Mentre nella visita sempre del Santo Padre al Santuario presso casa generalizia il 4 novembre 1984, anno celebrativo del “primo miracolo”, il PAPA sollecitò ad approfondire la dimensione dell’infanzia nel mistero della Vergine e con un linguaggio familiare diceva alle suore: “… Certamente Maria era una bambina straordinaria, con tutta la semplicità che aveva, che era sua. Era una bambina straordinaria, con questa grazia di innocenza originale, di Immacolata Concezione. Come viveva? Quale era la sua realtà, specialmente quella interiore, spirituale? …
Nella nostra Comunità per questa spiritualità abbiano la chiesa dedicata all’Addolorata dove è custodito il simulacro di Maria Bambina, ed è dove da oltre un secolo le suore di Carità dette di “ Maria Bambina “ danno la loro testimonianza e svolgono il loro prezioso ministero a favore dei bimbi, delle ragazze, ragazzi delle famiglie lissonesi e non.
La frase di San Giovanni Paolo II PAPA ci invita a guardare il simulacro di Maria Bambina CHE è esposto nella Chiesa dell’Addolorata.
Guardandola ecco che lo sguardo si allarga a tutti i bimbi innocenti che, in ogni parte della terra, sono vittime della violenza degli adulti.
Bambini costretti ad impugnare le armi ed educati ad odiare ed uccidere; bambini indotti a mendicare nelle strade, sfruttati per facili guadagni; bambini maltrattati e umiliati dalla prepotenza e dai soprusi dei grandi; bambini abbandonati a sé stessi, privati del calore della famiglia e di una prospettiva di futuro;
bambini che muoiono di fame, bambini uccisi nei tanti conflitti in varie regioni del mondo.
Bambini uccisi nel grembo materno da menti assassine ancor prima di nascere.
È un alto grido di dolore dell’infanzia offesa nella sua dignità.
Esso non può, non deve lasciare indifferente nessuno.
Davanti al simulacro di Maria Bambina prendiamo rinnovata coscienza del dovere che tutti abbiamo di tutelare e difendere queste fragili creature e di costruire per loro un futuro di pace.
Preghiamo insieme perché siano create per loro le condizioni di un’esistenza serena e sicura.
PROGRAMMA per tutta la Comunità Pastorale
Chiesa dell’Addolorata
Martedì 5 settembre alle 20.30: recita del S. Rosario, breve omelia e benedizione
Mercoledì 6 settembre, alle 20.30: recita del S. Rosario, breve omelia e benedizione
Giovedì 7 settembre, alle ore 20.30: recita del S. Rosario, breve omelia e benedizione
Venerdì 8 settembre, alle ore 20.30: recita del S. Rosario.
Segue la celebrazione della S. Messa Solenne e la benedizione.
Oltre la presenza dei fedeli invitiamo anche i membri del Consiglio Pastorale Unitario.
Al termine è convocato il CPU presso una sala della Scuola dell’Infanzia MARIA BAMBINA.
Ci ritroviamo per iniziare insieme il nuovo Anno Pastorale 2023/2024.
PREGHIERA a MARIA BAMBINA
Dolce Bambina Maria,
che destinata ad essere madre di Dio
sei pur divenuta augusta sovrana
e amatissima madre nostra,
per i prodigi di grazie
che compisti fra noi,
ascolta pietosa
le mie umili supplice.
Nei bisogni
che mi premono da ogni parte,
e specialmente nell’affanno
che ora mi tribola,
tutta la mia speranza è in te riposta.
O santa Bambina,
in virtù dei privilegi
che a te sola furono concessi
e dei meriti che hai acquistati,
mostrati ancora oggi
verso di me pietosa.
Mostra che la sorgente
dei tesori spirituali
e dei beni continui
che dispensi è inesauribile,
perché illimitata è la tua potenza
sul cuore paterno di Dio.
Per quell’immensa
profusione di grazie
di cui l’Altissimo ti arricchì
fin dai primi istanti
del tuo immacolato concepimento,
esaudisci, o celeste Bambina,
la mia supplica,
e loderò in eterno
la bontà del tuo cuore.
Amen.
( B. E. Murill )
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
SS. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE