“Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna? Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre”.
Egli allora gli disse: “Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza”. Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: “Una cosa sola ti manca: va, vendi quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi”. (cfr Mc 10, 17-21 )
Carissime lettrici e cari lettori,
sabato 18 maggio 2024 ricorre la Festa delle Sante B. Capitanio e V. Gerosa, fondatrici della congregazione della Suore di Carità dette di “ Maria Bambina”, e per l’occasione ci fa bene rileggere questo brano evangelico.
Riflettendolo possiamo ricordare la risposta e l’atteggiamento delle amatissime Madri Fondatrici all’invito del Maestro Buono.
La loro risposta fu radicale sin dalla sua giovinezza e si manifestò nella sua vita attiva nella Chiesa parrocchiale di Lovere, loro paese nativo. Dal giorno del loro battesimo iniziò una vita di fedeli cristiane e camminarono instancabilmente verso la santità. Questo giorno è una occasione anche per noi per porci la stessa domanda: Maestro buono e Maria Bambina che cosa devo fare oggi?
Forse uno stimolo per una risposta adatta possiamo trovare nelle parole di San GIOVANNI PAOLO II PAPA, indirizzate a tutti noi, in quel raggiante giugno del 2003 a Dubrovnik: “Non vi stancate di rispondere fedelmente all’unico Amore della vostra esistenza. La vostra vita, infatti, non è soltanto impegno generoso di un essere umano; è innanzitutto risposta ad un dono che viene dall’Alto e chiede di essere accolto con piena disponibilità. L’esperienza quotidiana dell’amore gratuito di Dio per voi vi spinga a donare senza riserve la vostra vita nel servizio alla Chiesa e ai fratelli, affidando tutto, presente e futuro, alle sue mani”.
Sì care lettrici e lettori questa è la strada che tutti dobbiamo perseguire: donarsi senza riserve.
Perciò, dobbiamo sbrigarci, dare il meglio di noi stessi, non riservare nulla, non risparmiare la stanchezza nei sacrifici, come le donne forti, desiderate dalle Sante Madri fondatrici della congregazione.
Lo sappiamo che voi Sorelle di Maria Bambina lo state facendo, pur con un numero sempre più ridotto, ma non dobbiamo perdere la gioia del servizio a causa delle preoccupazioni, dei nostri multipli lavori, delle prove della vita.
Non dobbiamo dimenticare che “…conquistate dall’amore di Dio e di Maria Bambina, scelsero di consacrarsi per sempre a Loro, realizzando l’aspirazione di donarsi totalmente al bene spirituale e materiale dei più bisognosi.
Le Sante Bartolomea e Vincenza fondarono la Congregazione con il preciso compito di “…diffondere e propagare, mediante le opere di misericordia, la conoscenza dell’Amore di Dio”.
In quel camino, le difficoltà non mancarono, ma andarono avanti con indomito coraggio offrendo le loro sofferenze come altrettanti atti di culto e sostenendo le Consorelle con la parola e con l’esempio.
Il loro zelo apostolico non le ha permesso di fermarsi mai, aprendo la Congregazione all’impegno missionario anche in diversi Paesi anche lontani dall’Italia.
Breve profilo storico della presenza in Lissone delle Suore di MARIA BAMBINA.
La presenza della congregazione delle Reverende ” Suore di MARIA BAMBINA “ nella nostra comunità è stata ed è un dono preziosissimo della Provvidenza per cui è doveroso ringraziare il Signore e la Congregazione, ed è iniziata nel lontano 1903 con l’apertura dell’ “Asilo parrocchiale” poi “Scuola Materna parrocchiale”, ora “ Scuola dell’Infanzia Paritaria MARIA BAMBINA”. Le Suore di MARIA BAMBINA a Lissone non hanno soltanto guidato l’asilo: va ricordata anche l’intensa attività catechistica ed oratoriana.
Per non dimenticare l’attenzione e l’assistenza agli ammalati, nelle visite domiciliari e in quelle ospedaliere – Azienda Ospedaliera S. Gerardo di Monza, ma ora, per mancanza di un numero adeguato, non prestano più la loro preziosa opera in queste diverse strutture.
Ringraziare le “Sorelle” che in questi 121 anni l’hanno sostenuta è una gioia: quella di sapere che tante sorelle, in comunità hanno reso un “servizio ai piccoli e alle loro famiglie” anche nei momenti più sofferti, nella generosa fedeltà ai principi evangelici, sovente a prezzo di tanti sacrifici…
Un “ GRAZIE con la Preghiera” va a tutte le suore che hanno operato nella storia dell’asilo, alle sorelle lissonesi che hanno operato nella Congregazione e ora sono nella Casa del Signore.
La Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce vi augura una bella e santa giornata in comunità e insieme alle numerose amiche ed amici laici, ai giovani, con tutti quelli che vengono da voi e che stanno imparando a conoscere le figure affascinanti della Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, alle quali chiediamo, con umiltà, di benedirci.
APPUNTAMENTO
CHIESA PREPOSITURALE
Sabato 18 maggio, ore 9,00: S. Messa animata dalle nostre suore di Maria Bambina.
Concedi, Signore misericordioso,
che la festa delle Sante Vergini
Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa
sia un richiamo al nostro impegno di vita,
perché, fedeli ai loro insegnamenti,
ci dedichiamo con generoso slancio
al servizio dei nostri fratelli,
e imitando il loro esempio,
in tutto e sopra tutto cerchiamo te,
unico e sommo bene.
Per il nostro Signore.
Amen.
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
Santi Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
Santi Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE