Il saluto a Don MATTEO CASCIO – Domenica 8 settembre 2024.

Né chi pianta, né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio, che fa crescere. ( 1Cor 3, 6-8)

Caro Don Matteo,
nel mese di giugno scorso abbiamo saputo dell’inaspettata notizia del tuo avvicendamento nella nostra Comunità Pastorale con Don Leandro Gurzoni.
Noi abbiamo accolto ed apprezzato i doni che in questo tempo – dodici anni –  hai saputo offrirci con rispetto e attenzione, affrontando, in un confronto sincero, perché no, anche molta fatica, ma comunque riconoscenti per i momenti di bene e di crescita vissuti, che, oggi in particolare, affiorano nei nostri ricordi.
Ma non ti sei perso d’animo, e rimboccate le maniche hai incominciato ad incontrare i vari gruppi con il motto: “osservo, ascolto, per un anno, un mese, un giorno… e poi si comincerà a lavorare ad eventuali cambiamenti”
La tua ironia, unita a battute divertenti e mai fuori luogo, si è ben espressa anche durante le feste, i campeggi estivi con i ragazzi/ze, i pellegrinaggi e le gite, a cui in molti hanno partecipato con grande soddisfazione, perché ben preparati, sia spiritualmente che culturalmente.
Lo conoscerete piano piano…dodici anni fa quando da diacono sei giunto qui a Lissone” così era stato detto a qualcuno di noi quando avevamo chiesto notizie sulla tua persona all’annuncio della nomina e dopo dodici anni bisogna dire che queste parole sono state indovinate.
Dodici anni, ed è giunto il momento di salutarci.

E’ sempre delicato il momento in cui il Vicario della Pastorale giovani lascia la comunità per assumere un nuovo incarico, perché il sacerdote è testimone di vita, fratello e padre nella grande famiglia che è la Comunità e perciò dire “ grazie a te”, Don Matteo, è dire grazie a DIO, per essersi preso cura della nostra comunità attraverso una persona, un volto, una voce, un cuore ben precisi.
Grazie Don Matteo per il lavoro che hai svolto e per le relazioni che hai creato, per la pazienza che hai dimostrato verso di noi, nel metterti in ascolto per imparare a conoscerci, a conoscere il nostro cammino formativo ed integrare con intelligenza proposte nuove nel percorso pastorale.
Grazie per aver condiviso le gioie e i dolori di un pastore che ha guidato il suo gregge con saggezza ed equilibrio; non sempre è facile mediare per mantenere l’unità.
Grazie per averci offerto spunti su come vivere il Vangelo, su come incontrare Gesù, nell’ascolto della Parola e nella preghiera, nella preghiera personale e comunitaria, affinché compissimo scelte per il bene comune, e da soli, davanti alla croce, per confidare a Lui ciò che ci stava più a cuore in particolar modo durante il “ periodo” del Covid 19.
Grazie perché in questi dodici anni un po’ siamo cambiati noi per quello che ci hai trasmesso e donato e ci auguriamo che anche tu sia un po’ cambiato per quello che ognuno di noi e la nostra comunità, ti ha trasmesso e donato.
Ringraziamo il Signore per il dono che ci ha fatto nell’averti inviato tra noi e, insieme, di avere scritto un pezzo della storia della nostra comunità pastorale; siamo sicuri che dove sei stato inviato svolgerai altrettanto bene l’incarico che ti è stato affidato, con la certezza che il tuo servizio porterà altrettanta grazia ai giovani e ai ragazzi che incontrerai.

Auguri di tutto cuore e con riconoscenza per il tempo vissuto insieme, ti offriamo questi umili saluti come ricordo della nostra comunità che ti ha voluto e continuerà a volerti bene.
CIAO…CIAO caro Don MATTEO…!


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