OTTOBRE MISSIONARIO – Martedì 22 Ottobre 2024, ore 21.00. Serata con i Seminatori di Speranza: Le Testimonianze!
Abbiamo ricevuto la vita gratis, non abbiamo pagato per essa.
Data:
21 Ottobre 2024

Abbiamo ricevuto la vita gratis, non abbiamo pagato per essa. Dunque tutti possiamo dare senza aspettare qualcosa, fare il bene senza pretendere altrettanto dalla persona che aiutiamo. È quello che Gesù diceva ai suoi discepoli
(PAPA FRANCESCO – Fratelli Tutti n. 140)
Carissimi
martedì 22 ottobre, ore 21.00 ci ritroviamo presso la Sala Grande della Casa Canonica in piazza S. GIOVANNI XXIII°- PAPA per una serata di testimonianze sulle esperienze missionarie estive dei nostri giovani che accompagnati da Don Matteo Cascio e dal suo staff oratoriano comunitario, sono stati ospiti nelle terre di Thailanda, Kossovo ed in Romania.

Ci sono da sprone per questa serata di testimonianze dei nostri giovani, queste parole di PAPA FRANCESCO, tratte dal messaggio per la XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù (26 novembre 2023): Il poeta C. Péguy, all’inizio del suo poema sulla speranza, parla delle tre virtù teologali – fede, speranza e carità – come di tre sorelle che camminano insieme: “…La piccola speranza avanza fra le sue due sorelle grandi e non si nota neanche. […] È lei, quella piccina, che trascina tutto…”
Anche noi siamo convinti di questo carattere umile, “minore”, eppure fondamentale della speranza.
Proviamo a pensare: come potremmo vivere senza speranza? Come sarebbero le nostre giornate?
La speranza è il sale della quotidianità.
Noi qui ci chiediamo cos’è che ci aiuta a mantenere sempre vivo lo spirito missionario di seminatori di speranza e allo stesso tempo ci sprona a rinnovare la nostra missione, a rivitalizzarla e a renderla sempre attuale a vivace?
Elemento fondamentale è certamente lo stimolo che parte dalla gente locale, da chi li ha accolti nei diversi paesi dove sono recati . Accanto a questo c’è a Parola di Dio, un messaggio sempre attuale che è il “nostro pane quotidiano”.

Molti si chiedono: “che senso ha fare un esperienza di un mese o di poche settimane in missione?”.
Altri affermano: “questi giovani inesperti fanno perdere tempo ai missionari che lavorano veramente”.
Queste e tante altre affermazioni rappresentano un punto di vista di coloro che non sono molto a favore della esperienza di giovani nelle terre di missione.
Contrariamente a questo modo di pensare, crediamo fortemente che la presenza più o meno prolungata di giovani nelle comunità missionarie sia positiva prima di tutto per i missionari e poi certamente, anche se con sfumature diverse, per i giovani stessi che fanno questa esperienza.
Ma concretamente che cosa apportano i giovani che arrivano in Missione?
Entusiasmo, grinta, giovinezza, spensieratezza, allegria, dinamismo sono alcuni degli elementi positivi che i giovani comunicano stando con la gente ed i Missionari.
Inevitabilmente, sia per l’età e per le responsabilità che la missione presenta, l’entusiasmo del giovane alle prima armi viene meno, la vivacità nell’affrontare gli impegni di tutti i giorni perde d’intensità. I giovani ci portano sempre un’ondata di freschezza che ringiovanisce tutti nello spirito e nel corpo.

La presenza dei giovani locali li interroga, diventa per loro occasione di verifica, di miglioramento, di crescita. Gli interrogativi, le loro curiosità, i loro punti di vista sono per spunto di riflessione per come attualizzare sempre di più l’ essere missionari oggi.
Per loro, la presenza diventa così un’occasione per vedere le missioni con “occhi giovani”. Loro spesso vedono cose, che i nostri occhi, occhi di esperti e preparati non riescono a vedere. Per loro tutto è novità, non come per noi che da queste novità che possono diventare motivo di crescita o occasione per ripensare il nostro operato e il nostro essere missionari.

Giovani che incontrano giovani.
Questo è un altro contributo importante che i nostri giovani apportano.
Nelle missioni, lavorando spiritualmente e materialmente con i giovani, pur nelle breve permanenza, si impegnano per aiutarli per la loro crescita spirituale ed umana.
Per quanto non parlino la stessa lingua, il contributo di giovani che parlano ad altri giovani è certamente arricchente.
L’esperienza di fede di giovani lissonesi e non diventa per i un motivo di crescita personale e in molti casi anche suscita interrogativi di fede.
Se da parte dei nostri operatori Missionari non possono che riconoscere il contributo positivo dell’esperienza fatta che stanno lì, per un breve periodo, non si può non riconoscere il bene che queste esperienze apportano alle loro vite.
Sarà una serata dove verranno proiettate le foto di questi periodi per cui, ne siamo certi, sarà una serata straordinaria per le testimonianze che ci verranno proposte.
Evviva la missione!
La serata è aperta a tutti, noi vi aspettiamo!
Angelo Santambrogio


PREGHIERA
DIO, PADRE di ogni uomo,
ci mettiamo in viaggio sulle strade
che ci attendono alla ricerca della verità
nelle cose più semplici.
Abituati al nostro mondo,
in cui tutto corre veloce,
abbiamo scelto di camminare verso l’altro,
pronti a vivere tutto ciò che incontreremo.
Signore Gesù,
ti preghiamo perché possiamo
essere germoglio di speranza
e sorgente d’amore
in questa esperienza di cammino,
servizio e missione.
COMUNITA´ PASTORALE
S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Santi Apostoli Pietro e Paolo – Cuore Immacolato di Maria
Madonna di Lourdes – S. Maria Assunta
Sacro Cuore di Gesù – S. Giuseppe Artigiano
Santi Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE
Ultimo aggiornamento
21 Ottobre 2024, 16:27