Cari fratelli e sorelle,
 il verbo che ci guida in questa settimana è “riscoprire”.

Gesù si presenta come “la luce del mondo”, Colui che illumina le nostre scelte e dà senso alle nostre relazioni.
Nel vangelo di oggi, intorno a Gesù e al miracolo del cieco nato guarito, si muovono tanti personaggi: i discepoli, la folla, i farisei e i genitori del cieco.
Sembra però che l’unico che riesce a riconoscere Gesù come la luce del mondo sia proprio il cieco!
I discepoli hanno la preoccupazione di chiedere di chi è la colpa, di chi è il peccato ma non fanno domande a Gesù circa il suo essere “luce del mondo”.
I farisei sono ancorati alle loro certezze, non sono in ricerca della luce, pensano già di possedere la verità.
I genitori del cieco intuiscono qualcosa, sanno di essere davanti ad un miracolo ma hanno paura di dover lasciare la loro vita tranquilla nella comunità.
Questa ricerca della luce vera chiederebbe a loro di mettersi in discussione, di rischiare di essere lasciati da soli e non sono pronti a questa scelta radicale.

Intorno girano tanti altri personaggi superficiali che non si interrogano su quello che è successo, non cercano di capire quello che sta dicendo il cieco guarito, vanno avanti come hanno sempre fatto pensando che poteva essere semplicemente una persona che assomigliava al cieco visto tante volte a mendicare.

Il cieco invece compie un percorso di riflessione interessante.
Non arriva subito a capire chi è Gesù se non quando lo incontra personalmente ma, un passo alla volta in tutti gli incontri e i confronti che vive, si rende conto sempre di più che l’incontro con Gesù gli ha cambiato l’esistenza e che vale la pena scommettere su di Lui.
Anche noi oggi siamo chiamati a chiederci se Gesù è davvero la luce della nostra vita sapendo che questa scelta comporta almeno due conseguenze importanti.

Ci chiede di guardare agli altri con gli occhi di Gesù che riconoscono ogni uomo come figlio amato e hanno il desiderio che ognuno scopra la luce vera, il dono della salvezza.
Ci chiede di imparare a vivere le scelte di ogni giorno guidati dalla luce del Signore e non dalle nostre abitudini, dalle nostre voglie, da quello che fa la maggioranza.
Lasciamoci anche noi mettere in discussione per riscoprire nella nostra vita la luce vera!