FESTA DELLA FAMIGLIA 2018 – Domenica 28 Gennaio 2018

“La famiglia, aperta all’amore di Dio, è sale della terra, luce del mondo” (Papa Francesco)

Il nostro Arcivescovo nella lettera che ha consegnato alla Diocesi, come mandato per l’anno pastorale 2017/2018, sollecita la comunità dei discepoli del Signore a vivere là dove è presente come il sale della terra e la luce del mondo …indicando, poi, i luoghi nei quali far risuonare questo invito dice “gli ambiti di questa declinazione sono quelli della generazione (famiglia, figli, nonni) della solidarietà, …”. Sappiamo di aver ricevuto tale invito anche da Papa Francesco attraverso le sue parole:  “ La famiglia aperta all’amore di Dio è sale della terra, luce del mondo. E’ nella famiglia unita che i figli portano a maturazione la loro esistenza vivendo l’esperienza significativa ed efficace dell’amore gratuito, della tenerezza, del rispetto reciproco della mutua comprensione, del perdono e della gioia… la famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente, questa famiglia è sale della terra e luce del mondo” (Angelus dic. 2015)

Come Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce il nostro impegno per la festa che andiamo a celebrare nella prossima domenica 28 gennaio 2018,  è quello di offrire uno spazio di riflessione sul tema che l’Arcivescovo indica, e allo stesso tempo proporre qualche suggerimento pratico da poter far vivere dalle famiglie nella loro realtà quotidiana.

Essere ” sale “ che dà sapore, ” luce “ che illumina non è una richiesta troppo ambiziosa per la famiglia oggi? Come parlare di ” sale e luce” senza correre il rischio di una facile retorica e di una possibile autoesclusione da parte di molti credenti che nella propria esperienza vivono sofferenze e fatiche tali da renderle incapaci di credere nella propria forza testimoniale? Essere famiglie “sale” o famiglie “luce” implica una capacità di ascolto e coinvolgimento, un essere immersi, sciolti come il sale, diffusi come luce. Sale e luce hanno peculiarità e caratteristiche diverse. Il sale dà il meglio di sé trasformando la sua natura, perdendola, spendendo la sua energia a favore di un qualcosa che grazie alla sua presenza esalta il gusto, trasforma il sapore.

Non è così lo stile di quei genitori dediti a tempo pieno alla cura dei propri figli, al punto talvolta di rinunciare alle proprie naturali esigenze per offrire la propria disponibilità ed il proprio tempo ai propri cari? Non è così nei gesti della cura quotidiana di mogli e mariti, di madri e padri, di figli che si curano di genitori anziani, di nonni che si occupano dei nipoti… nei gesti e nelle parole del buon vicinato, nel sostegno ad altre famiglie che vivono qualche difficoltà? E’ talmente semplice da sembrare banale, ma è anche così profondamente evangelico.

La ” luce “ mette la sua forza a disposizione di un ambiente, di un oggetto perché questo possa apparire in tutti i suoi aspetti, forma, particolari. Le rivela per come sono, offre la possibilità di farli scoprire a chi si mette in osservazione. Quale capacità di illuminare il buio di esistenze opache, ha la testimonianza di una famiglia che porta la luce del vangelo? Saper stare con le persone, mettere a disposizione la propria disponibilità all’ascolto, raccogliere preoccupazioni offrire consolazioni è essere sale.

Poter offrire la testimonianza di una vita di coppia che sa affrontare la sfida bella, ma impegnativa di scegliersi ogni giorno, di rinnovarsi la promessa di stare insieme nella buona e cattiva sorte, di impegnarsi a far sì che la luce talvolta traballante di quella candela accesa insieme sull’altare continui a brillare, anche nonostante la fatica, i dolori, le incomprensioni e che anzi sa cercare granelli di sale per ridare un rinnovato gusto e sapore alla relazione. Questo è essere luce da far brillare come testimonianza.
La famiglia sa essere sale e luce nella comunità cristiana portando le sue richieste, offrendo le sue sensibilità, richiamando la comunità ad un realismo concreto, per essere incarnata nei vissuti delle persone.

Come gesti da proporre alle famiglie quale sottolineatura del tema proposto, suggeriremmo di dare qualche indicazione come quelle che riportiamo, ma che potranno essere ampliate o articolate diversamente a seconda anche della composizione delle famiglie della comunità.

– Aiutiamoci a scoprire in ogni componente della famiglia, quell’aspetto che “illumina” gli altri e impegniamoci a valorizzarlo (es. la cordialità del papà nei confronti dei vicini di casa, la pazienza della mamma verso la nonna…).
– E noi come famiglia cosa possiamo far brillare del nostro vivere quotidiano? Quale gesto di solidarietà può “illuminare” la nostra giornata? Quale gesto di vicinanza (suggerire che anche pregare per… è una buona pratica che “illumina”).
– Per la giornata di oggi proviamo a dare un gusto più saporito alla nostra preghiera, proponendo una maggior attenzione alle parole che diciamo quando preghiamo, o magari scegliendo una nuova preghiera per il momento del pasto o la preghiera della sera.

PREGHIERA

Ti desidero Signore, con tutto il cuore. So che ti è cara questa mia povera vita, mi vuoi bene Signore e la mia anima anela a te ogni giorno. Sento i miei affetti più cari, sono preziosi e talvolta difficili, ti chiedo di custodirli e purificarli. Contemplo, Signore, il tuo corpo e il tuo sangue presenti nei segni sacramentali del pane e del vino e che ora non posso accostare; so che l’unione con te è anche per me e ne sento il desiderio dalla profondità del mio essere. Vieni o Signore prendi posto nel mio cuore, rinvigorisci la mia anima, risveglia in me la gioia, purifica la mia fede.

EVENTI.

DECANATO di LISSONE
Sabato 27 Gennaio   ore 20.45 – presso la Chiesa del’Oratorio di Sovico – Via Riva: 
VEGLIA DI PREGHIERA CON LE FAMIGLIE
Per tutte le famiglie, anche quelle con i bambini piccoli.
Seguirà un momento di festa e fraternità.

Parrocchia SACRO CUORE di GESU’
Domenica 28 Gennaio 2018, Ore 11.00: Celebrazione della S. Messa con la consegna del Catechismo ai ragazzi di 2 Elementare;

Ore 12,30: Pranzo delle Famiglie. Prenotazioni entro giovedì 25 presso la segreteria della Parrocchia.
A seguire ” Piccola” Tombolata.

Parrocchia S. MARIA ASSUNTA
Domenica 28 Gennaio 2018, ore 12,00: semplicemente un pranzo.

Prenotazioni presso la segreteria della Parrocchia
A seguire giochi vari per tutte le stagioni.

Parrocchia S. GIUSEPPE ARTIGIANO.

Parrocchia CUORE IMMACOLATO DI MARIA.

Partecipazione libera a tutti gli eventi.

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COMUNITA’ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA della CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
S Giuseppe Artigiano – SS. Pietro e Paolo
LISSONE

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