Don Tiziano Vimercati – Prevosto della Comunità
Gesù, il muro di separazione, l’ha abbattuto.
Noi, i muri, li costruiamo.
“Gesù è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioè l’inimicizia”.
Queste parole leggiamo nella liturgia di oggi, Festa del Battesimo del Signore.
Gesù ci ha ricordato che tutti formiamo un popolo solo, il popolo amato e salvato da Dio: ne fanno parte non solo gli ebrei che si ritenevano vicini a Dio, ma anche i pagani, considerati lontani da Dio.
Chi si ritiene vicino a Dio può considerare nemico colui che pensa sia lontano e, per paura o ignoranza, si difende costruendo barricate.
Ma un muro è sempre un muro ed esprime paura, divisione, distanza.
Quanti muri ancora ci sono nel mondo o li stiamo costruendo.
Tra Israele e Cisgiordania, tra Corea del Nord e Corea del Sud, tra Stati Uniti e Messico, tra India e Pakistan, i reticolati per fermare i profughi…
Quanti muri (invisibili ma non meno reali) erigiamo ogni giorno verso i fratelli e le sorelle che ci stanno accanto, anche per cose di poco valore.
I muri vanno abbattuti: un muro che cade vuol dire libertà, incontro, crescita, nuove scoperte, progresso, sconfitta della paura.
Bisogna costruire ponti, non muri.
Il Cardinal Martini in una intervista disse: “ In Terrasanta ho conosciuto chi getta ponti di pace… C’è in molti la volontà di costruire pace e promuovere il dialogo attraverso tantissimi gesti semplici. Penso che dovremmo dare a queste realtà più evidenza e risonanza, renderle visibili almeno quanto è visibile il muro della separazione”.
Nonostante tutto, diremmo noi.
Dare il nostro contributo
a portare la CROCE di CRISTO
é fonte di una letizia forte e pura.
S. Teresa Benedetta della Croce
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE