Chiesa C.I.M. – Lunedì 20 novembre ore 21.00 – LECTIO DIVINA 23/24: CAMMINAVA CON LORO – Il Vangelo dei Viandanti. – Riflessione a cura di Don C. MAURI – Video e testi del terzo incontro.

Esiste una modalità concreta per ascoltare quello che il Signore vuole dirci nella sua Parola e per lasciarci trasformare dal suo Spirito. È ciò che chiamiamo “lectio divina”. Consiste nella lettura della Parola di Dio all’interno di un momento di preghiera per permetterle di illuminarci e rinnovarci” (Evangelii Gaudium, 152).

Carissime lettrici e cari lettori,

la forma più elevata di preghiera è la contemplazione. La sua caratteristica peculiare è quella di essere “quasi senza parole”.
In termini pratici, questa forma di preghiera si attua quando la persona si concentra su un mistero della fede, preferibilmente con l’aiuto di una icona o di un crocifisso su cui fissare lo sguardo, perché le distrazioni non producano eccessivo disturbo. Per questa preghiera conviene assumere una posizione comoda, in modo che ci si possa rilassare; poi, fissando lo sguardo sul crocifisso, o su un’icona, o sull’Eucaristia solennemente esposta, ridurre i pensieri al silenzio e lasciare che il mistero di Dio occupi tutto lo spazio della nostra interiorità. L’obiettivo è quello cogliere le meraviglie di Dio, intuire la sua bellezza, e guardarlo come si guardano gli innamorati, ossia con un senso di beatitudine e di stupore. Mentre l’attenzione è concentrata sul mistero di Dio, il pensiero non deve seguire alcun ragionamento.

TERZO INCONTRO

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Senza mai stancarsi
La preghiera
( Lc 18, 1- 8 )

Canto

Nel nome del Padre e del figlio e dello spirito Santo.
Amen
Il Signore sia con voi
E con il tuo spirito.

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO


Dio, tu rendi tutte le cose belle al momento giusto.
Niente è troppo difficile da realizzare per te!
Sei fedele nel mantenere le tue promesse.
Ma, spesso, lo dimentichiamo e ci scoraggiamo,
quando le situazioni non sembrano cambiare.
In quei momenti, è facile dimenticare
che non hai terminato la tua opera.

Spirito Santo,
cambia il nostro modo di pensare e di comportarci.
Quando cominciamo a stancarci,
aiutaci a ricordare che sei con noi, sei fedele
e ci hai donato tutto ciò di cui abbiamo bisogno
per vivere una vita di fede,
che nessun ostacolo può far vacillare.
Donaci la forza di camminare sulla strada della fedeltà
che DIO Padre ha disegnato per ciascuno di noi.

Preghiamo
O DIO, anche quando la nostra fede vacilla, aiutaci a pregare con fedeltà e costanza ogni giorno e in qualsiasi circostanza della nostra vita, lieta o triste; non permettere che la stanchezza e l’abitudine diventino ostacoli alla nostra preghiera. Per Cristo, nostro Signore.
Amen

IN ASCOLTO DELLA PAROLA
Proclamazione della Parola
Lettura da Vangelo secondo Luca (Lc 18, 1-8)

Diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: «In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario»
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: «Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi». 
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

Proposta di lectio



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Riflessione di Don Cristiano Mauri


Per la visione del video di Don Cristiano Mauri clicca qui.

Tempo di meditatio

La nera barba pende sopra il petto.
Il volto non è il volto dei pittori.
È un volto duro, ebreo.
Non lo vedo
e insisterò a cercarlo
fino al giorno
dei miei ultimi passi sulla terra.
(L. Borges, Cristo in croce)


E’ davvero bella la preghiera? Di fatto richiede sforzo, richiede perseveranza, è un po’ come camminare nel deserto. La distrazione è un altro elemento negativo. Teresa d’Avila dice a proposito delle distrazioni: nel cammino dell’orazione “ essenziale non è già nel pensare, ma nel molto amare. L’amore di Dio non sta nei gusti spirituali, ma nell’essere fermamente risolute e contemplando in ogni cosa”. Ancora, la preghiera non appare bella per il suo carattere ripetitivo o monotono o perché è frustante: prego e non ottengo, ho pregato e il signore non mi ha ascoltato, prego e non cambia nulla; è perciò meglio lasciar perdere.
Perché è bella la preghiera? E’ bella anzitutto in quanto è un gesto di amicizia, è un atto di amore. “ L’orazione non è che un fatto di amore, ed è inesatto pensare che non si abbia orazione se  non quando si disponga di tempo e di solitudine” ( Teresa d’Avila). E’ bella anche perché ci raffigura: la preghiera se non trasfigura necessariamente il volto, trasfigura almeno il cuore. La preghiera ci cambia, trasforma il nostro nervosismo, la nostra irascibilità, l’ansia e la preoccupazione in armonia, serenità, pace.
( C.M. Martini, La bellezza che salva, passim)

Preghiera corale (Sir 35,15-17. 21,22.26)
Solista
Il Signore è giudice
e per lui non c’è preferenza di persone.
Non è parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dell’oppresso.
Non trascura la supplica dell’orfano,
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Tutti
La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità.
Solista
Il Signore certo non tarderà.
Splendida è la misericordia nel momento della tribolazione,
Come le nubi apportatrici nel tempo della siccità.

Tempo per l’oratio
Pregate sempre senza stancarvi.
Ti benediciamo, o DIO, perché ascolti sempre le preghiere che rivolgiamo a te con fiducia. Tu ci ami con amore di Padre, colmo di misericordia e disposto al perdono.

Senza la preghiera la fede viene meno.
fa’ che camminiamo sempre nella luce della tua presenza.

Il figlio dell’uomo quando verrà, troverà la fede sulla terra?
Aiutaci a essere servi fedeli, testimoni del Vangelo di salvezza, gioiosi annunciatori della Parola, missionari instancabili.

Invochiamo l’aiuto del Signore.
Nella tua immensa bontà, ascolta la voce implorante di coloro che vivono situazioni di profonda sofferenza o che si ritrovano nella solitudine e nell’abbandono.

Proposta di actio
Il Signore ci ha donato la sua Parola.
Dopo averla ascoltata con gioia, lasciamoci plasmare da esse. Un ascolto che non diventa pratica sarebbe un ascolto smemorato. Pertanto, insieme vogliamo proporci un gesto concreto, per dare un volto credibile alla comunione che ci unisce e tendere attori di speranza tra le nostre case nella vita di ogni giorno.


Sia la Paola di Dio lampada per i nostri pazzi e luce sul nostro cammino.
Sia la Parola di Dio lampada per i nostri pazzi e luce sul nostro cammino.
Amen.

Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome venga il tuo Regno…

Benedizione

Canto di congedo.


Vi aspettiamo al Cuore Immacolato di Maria…
Non ci deludete. Ingresso libero a tutti.
Allora CIAO … a lunedì 20 novembre 2023 – ore 21.


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Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò timore?
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Di te ha detto il mio cuore:
“Cercate il suo volto!”.
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,

non respingere con ira il tuo servo.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

(Salmo 26)

COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano

SS. Giuseppe e Antonio Maria Zaccaria
LISSONE


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