Gruppo Missionario del Decanato – Serata su: Relazione con gli altri, ponti non muri con Don A. Panzeri

Proseguendo il ciclo degli incontri nell’ambito dell’iniziative promosse dal gruppo missionario del Decanto di Lissone nell’ anno pastorale 2017/2018 sul tema della fraternità, fratellanza verso i migranti viene organizzato questo momento di riflessione sulle delicate ed attualissime tematiche legate al fenomeno migratorio.

Questa serata vuole favorire la sensibilizzazione ad argomenti che coinvolge l’intera società civile, chiamata a ritrovare slancio e speranza in stili di vita più solidali ed equi, vissuti nella semplicità del quotidiano ed in una prospettiva di un’etica più ampia, appare sempre più importante valorizzare le potenzialità della cooperazione con i Paesi di origine dei migranti.

L’innalzamento di muri, la chiusura delle frontiere, la deportazione in massa di gente che ha bisogno di sicurezza sono solo alcune delle reazioni vergognose e inefficaci che l’Europa è stata in grado di presentare fino ad ora. Come essere allora oggi in relazione con Dio e con i nostri fratelli e sorelle che soffrono, manifestando l’amore della relazione trinitaria?

Come dare pratica attuazione alle proposte umane e sociali alimentate dai principi di dialogo, amore e pace, in un mondo sconvolto e davanti a un mare che è diventato la tomba di tanti fratelli e sorelle che sognavano una vita migliore?

Crediamo che il nostro piccolo ruolo di testimonianza di fede aiuti nel creare, avviare e consolidare un principio di comunione per la collaborazione e la comprensione reciproca, allontanando i fondamentalismi che si trovano in tutte le società e religioni. C’è necessità di ricreare la reciproca stima tra i popoli, superando diffidenze, violenza, stragi e genocidi. Bisogna che la giustizia sociale e la giustizia tra le nazioni prevalgano sui meri interessi dell’economia mondiale e della globalizzazione più sfrenata, così da porre fine a migrazioni incontrollate.

Pensiamo che nessuno lascia piacevolmente il proprio focolare domestico se non è proprio incalzato dalle necessità o dalla violenza. Allo stesso tempo ci vuole un’economia di comunione che sappia accogliere, senza creare il malcontento sociale nei Paesi ospitanti.  

Se tutti i soggetti interessati sapranno accettare con coraggio la giustizia, la libertà e la verità come pilastri della pace e se le religioni, nel segno della prossima settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 18-25 gennaio 2018, sapranno creare ponti tra individui, popoli e culture, allora potremo essere ancora segno di speranza per l’umanità. Solo così Adriatico e Ionio, Puglia, Pantelleria, Sicilia e le altre sponde dei nostri mari torneranno a essere luoghi di comunione per tutti. Al contrario, si potrebbe aggravare il sentimento di odio verso l’Europa e ciò che rappresenta.

Il Gruppo Missionario Decanale di Lissone incoraggia i responsabili delle decisioni di proteggere la vita, la dignità e i diritti di tutti coloro che stanno cercando di arrivare in Italia per sfuggire al terrore e alla miseria nelle loro terre d’origine.

In concreto il tema dell’ incontro è:  “Relazione con gli altri, ponti e non muri”, relatore Don AUGUSTO PANZERI, responsabile della Caritas Decanale di Monza e cappellano del carcere di Monza.

Appuntamento

15 Gennaio 2018 – ore 21,00 presso Oratorio S. Carlo, Via Milano 19 – MACHERIO

Vi aspettiamo numerosi.
Ingresso libero.

I commenti sono chiusi.