LA COMUNITA PASTORALE IN LUTTO PER LA MORTE DI MONS. LUIGI ALLIEVI.

 

Il Vicario Episcopale Mons. Armando CATTANEO,
il Decano del Decanato di Lissone Don T. VIMERCATI,
il Parroco della Comunità Pastorale S. Teresa Benedetta della Croce Mons. Pino CAIMI,
i Presbiteri, i Religiosi e le Religiose della Comunità Pastorale,
il Consiglio Pastorale Unitario
annunciano che
nella speranza di Gesù Cristo,
vita e risurrezione nostra
è tornato alla casa del Padre

Monsignor LUIGI ALLIEVI

30 giugno 1917    † 26 maggio 2011

 

 

Si è spento giovedì 26 maggio, giornata dove si ricorda della prima apparizione della Vergine Maria a Caravaggio, monsignor Luigi Allievi, 94 anni, dal 1956 al 1995 parroco nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo.  
Mercoledì 11 maggio, mentre con-celebrava la S. Messa in Prepositurale con Don R. Mazzola, è stato colpito da un malore;  cadendo a terra si è provocato un trauma cranico. Nonostante le immediate cure prestate dai medici dell’ospedale S. Gerardo di Monza, Mons. Luigi Allievi non è più riuscito a riprendersi.
Ora il Signore gli ha concesso il meritato riposo dopo 71 anni di servizio sacerdotale fedele, costante, serio e discreto, ma ampio e generoso che ha lasciato profonde tracce nella storia della nostra cittadina e nella crescita spirituale di molti parrocchiani.
Di lui si ricorderà la fondazione delle diverse parrocchie lissonesi nel periodo in cui la città si espandeva.
Così esprimeva la propria preoccupazione pastorale fin dai primi anni del suo incarico: «La nostra cittadina ha ormai raggiunto uno sviluppo tale da unirsi, senza interruzione di spazio, ai paesi che la circondano. E che diverrà, allora, la nostra periferia? L’assistenza religiosa in quelle zone è un problema che deve preoccupare».
La salma di MONSIGNORE , così lo conoscevano i lissonesi, è composta nell’ Oratorio di San Carlo.
In Prepositurale venerdì ore 20.45: veglia di preghiera.
Il funerale sabato 28 alle 10.30 in Prepositurale.

Voi dovete essere la radiosità di Gesù stesso.
Il vostro sguardo deve essere il suo, le vostre parole le sue. La gente non cerca i vostri talenti, ma Dio in voi. Conducetela a Dio, mai verso voi stessi. Se non la conducete a Dio significa che cercate voi stessi e la gente vi amerà soltanto per voi, non perché le ricorderete Gesù.
Il vostro desiderio deve essere di “ offrire soltanto Gesù ” nel vostro ministero, piuttosto che voi stessi.
Ricordate che soltanto la vostra comunione con Gesù porta alla comunicazione di Gesù.
Come Gesù era strettamente unito al Padre tanto da essere il suo splendore e la sua immagine, cosi, con la vostra unione con Gesù, voi diventate la sua radiosità, una trasparenza di Cristo, affinché quelli che vi hanno visto in certo qual modo avranno visto lui.
Per poter essere veramente sacerdoti secondo il Cuore di Gesù avete bisogno di pregare molto e di tanta penitenza. Un sacerdote ha bisogno di unire il proprio sacrificio al sacrificio di Cristo se vuole veramente essere una cosa sola con lui sull’altare.
(Madre Teresa di Calcutta)

Questo era il nostro MONSIGNORE…

 

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COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes 
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano

 

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