Tutti noi abbiamo perso con Mons. Luigi Allievi, non solo un Pastore erudito, amabile e pio, ma anche un amico caro e fraterno, una persona straordinaria, dotata di alta carica umana. Ancor giovani avevamo subito imparato ad amarlo per la Sua umanità e per i messaggi di amore, di fratellanza, di rispetto per gli altri che hanno caratterizzato tutto il Suo percorso esistenziale.
Ci mancherà molto la Sua presenza.
Il vicario Episcopale Mons. A. Cattaneo aveva rivolto questo saluto a Monsignor Luigi Allievi durante l’ultima festa della ” sua Parrocchia ” dei SS. Pietro e Paolo nel 2010: ” La vita è un dono e Monsignor Allievi ne ha avuta tanta. La fede è un dono e Monsignore l’ha avuta salda e forte fin da piccolo. Il sacerdozio è un dono e Monsignore la viva da oltre settanta anni Quindi il primo a dire grazie è lui. Ma non è da solo, noi tutti gli siamo attorno. Nel suo discorso d’ingresso manifestò la volontà di aver cura delle periferie della città, che allora andavano popolandosi sempre di più. Adesso i tempi sono cambiati e si tende ad accorpare le parrocchie, ma lo spirito deve rimanere sempre quello missionario, farsi carico di tutti. Tutta la gente della nostra città ci sta a cuore.”
Un grande amore, un’esperienza di gioia, un sentimento di gratitudine: la vita di un sacerdote che si dona a DIO e di conseguenza all’uomo, a ciascun uomo ruota principalmente attorno a questi tre momenti.
Ed è quello che è accaduto nella vita di Monsignor Luigi Allievi per oltre 70 anni, tanti quanti ne ha vissuto come sacerdote di DIO fino a quel 26 maggio, giorno in cui l’AMATO con la Mamma, la Vergine Maria, l’hanno chiamato accanto a loro nella gloria del cielo.
Un grande amore.
È quello scaturito dal cuore di Cristo che ha dato la vita, e continua a darla, per tutti noi sulla croce – albero di vita. È quello che Monsignor Allievi, insieme a tutti i sacerdoti ha ridonato al figlio di DIO e, in LUI, a tutti i figli di DIO sparsi nella nostra terra attraverso la preghiera.
La consacrazione è la decisone di non essere per se stessi, ma per DIO, e quindi per gli altri ha potuto dire ogni giorno con la sua vita: mi sento amato da DIO e cresco in questo AMORE.
Anche Lui, come ciascuno di noi, ha risposto alla chiamata di Colui che è nell’intimo più intimo del nostro essere.
Come S. Agostino anche Monsignor LUIGI Allievi avrà ripetuto più volte: ” fa che tutto il mio cuore sia infiammato dalla fiamma del tuo AMORE; fa che nulla di me stesso continui in me; fa che nessuna considerazione di me rimanga fa che tutto di me stessa arda dentro di Te, che tutto me stesso bruci dentro di Te; fa che tutto il mio essere sia infuocato dal tuo Amore” ( cfr. Sal.132,2)
E ha fatto esperienza di quella gioia così grande che ti mette le ali ai piedi e ti fa dire di SI a DIO.
Per sempre. Ogni giorno. Con generosità e sollecitudine
Il sentimento di gratitudine verso il SIGNORE per il grande dono della sua chiamata, l’ha portato a impegnarsi nei vari servizi che gli sono stati affidati, a essere sempre protagonista e presente agli atti parrocchiali, alla preghiera, fino a pochi giorni dalla sua nascita al Cielo.
Grazie, Monsignore, per averci mostrato nei suoi semplici gesti quotidiani, la Bellezza che DIO operava nel suo Cuore.
Grazie per averci mostrato la sua umiltà nel riconoscere e accettare con il sorriso sulle labbra i suoi limiti.
Questo la rendeva simpatico a tutti noi suoi fedeli parrocchiani ed ora fedeli della Comunità Pastorale che Lei ha iniziato a ” costruire “.
Ora che Lei è arrivato alla meta, quella Patria che è il fine di ogni esistenza terrena, continui a pregare per noi che siamo ancora per la via.
COMUNITA´ PASTORALE S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE
Parrocchie:
Cuore Immacolato di Maria – Madonna di Lourdes
S. Maria Assunta – Sacro Cuore di Gesù
SS. Pietro e Paolo – S. Giuseppe Artigiano
LISSONE